
Jill Burkee e Giancarlo Biagi
Sant'Angelo Lodigiano (Lodi), 13 ottobre 2020 - Una statua dedicata a Santa Francesca Saverio Cabrini è stata eretta nel quartiere di Battery Park City a Manhattan. E' il primo riconoscimento di questo tipo per la religiosa nata a Sant’Angelo il 15 luglio 1850, patrona dei migranti, fondatrice dell’Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù a Codogno e la quale, nel 1889, partì per gli Stati Uniti dove assistette migliaia d’italiani giunti in America e aprì scuole, oratori, convitti, ospedali. La statua si prepara così a diventare uno dei simboli più importanti di New York.
L’opera è dello scultore Giancarlo Biagi, residente nella città che sorge alla foce del fiume Hudson, in collaborazione con la collega Jill Burkee: raffigura la religiosa santangiolina a bordo di una barchetta, insieme a due bambini. Madre Cabrini nel 1946 fu la prima cittadina statunitense ad essere proclamata santa e il suo culto ancora oggi è sentitissimo, come dimostra la decisione del sindaco della Grande Mela Bill de Blasio e del governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo che hanno fortemente sostenuto l’importanza di un riconoscimento alla missionaria italiana.
La statua, inaugurata ieri, è stata realizzata attraverso il contributo dell’architetto Beppe Roberti di Sant’Angelo Lodigiano, che ha fornito i sassi per realizzare il mare ai piedi della Cabrini, con i sassi di fiume arrivati dalla ditta Fratus di Mornico al Serio (Bergamo). Si tratta dello stesso studio tecnico che ha realizzato, nella città barasina, la piazza e il recupero della casa natale di madre Cabrini. "La realizzazione di questa statua a New York è qualcosa di straordinario – spiega l’architetto lodigiano Roberti –. Dopo tanti anni di attività per tenere viva la memoria della nostra Santa Cabrini siamo riusciti ad ottenere un riconoscimento così importante. E’ stato un lavoro emozionante".
La settimana scorsa dagli Stati Uniti è arrivata un’altra novità: nello stato del Colorado il Mother Cabrini Day prende il posto del Columbus Day. Un nuovo tributo alla santa santangiolina, che da quest’anno ha una festività nazionale, il primo lunedì di ottobre, e che è la conseguenza delle enormi tensioni scoppiate in diverse città Usa verso le statue che ritraggono Cristoforo Colombo rimosse (perché ritenuto simbolo di colonialismo e razzismo). Il nuovo riconoscimento, si legge nel decreto redatto in Colorado, è per il ruolo che Madre Cabrini ha avuto nella società americana ritenuto "un’opportunità per la tolleranza e la comprensione delle differenti culture che compongono il nostro Stato".