Nei prossimi mesi la parrocchia San Biagio di Codogno punterà al restauro conservativo della statua di marmo della Beata Vergine Immacolata, conservata nella nicchia dietro all’altare maggiore, anch’essa oggetto di recupero: il progetto ha già un onere finanziario stabilito, oltre tremila euro, e dovrà ottenere il nullaosta da parte della Soprintendenza. Il simulacro è uno dei simboli della chiesa centrale ed ha bisogno di un attento recupero. Il Comune, nel contesto dell’obbligo di accantonare l’8 per cento delle somme riscosse per gli oneri di urbanizzazione secondaria da destinare ad attrezzature destinate per servizi religiosi, ha stanziato risorse sia per questo intervento che per altre richieste pervenute dalle altre realtà parrocchiali. Infatti, devono essere pianificati anche interventi di ripristino delle murature di un’abitazione di pertinenza della chiesa alla frazione Triulza e messi in atto lavori di manutenzione della copertura della casa parrocchiale vicino alla chiesa di Santa Francesca Cabrini.
M.B.