Sport strumento di inclusione a Massalengo: progetto Uisp per contrastare povertà educativa

Il progetto "Alla via così, tutti insieme!" mira a contrastare povertà educativa, disagio e isolamento sociale attraverso lo sport. Coinvolgerà 250 giovani e adulti, dai 16 anni in su, con corsi di alfabetizzazione sportiva, professionalizzanti e tirocini.

Sport strumento di inclusione. C’è un progetto

Sport strumento di inclusione. C’è un progetto

Prende il via a Massalengo il progetto “Alla via così, tutti insieme! Contrastare la povertà educativa, il disagio e l’isolamento sociale attraverso lo sport”.

Organizzato dal Comune di Massalengo e dall’Uisp (ente di promozione sociale attraverso lo sport) mira a coinvolgere 250 giovani e adulti, dai 16 anni in su, che vivono situazioni di vulnerabilità, disagio e isolamento. In particolare, il progetto si svilupperà da quest’anno fino al 2025 e intende formare giovani per indirizzarli verso professioni lavorative con l’attivazione di corsi di alfabetizzazione sportiva, corsi specializzati professionalizzanti per istruttori, arbitri, amministratori di società di varie discipline.

Saranno previsti anche dei periodi di tirocini in cui i partecipanti seguiranno seminari obbligatori di educazione alla comunicazione e al lavoro in situazioni di vulnerabilità. Questo per far sì che i partecipanti di oggi diventino gli educatori di domani, per far sì che siano loro in futuro ad aiutare bambini e giovani adulti in situazioni di disagio.

"L’intento – commenta Paola Vasta, presidentessa di Uisp Brescia ente capofila del progetto – è dare una cultura in senso tecnico educativo, in modo da portare poi le persone a lavorare in questi ambiti, noi infatti pensiamo allo sport non solo nel come praticarlo, ma anche come una risorsa benefica per il sociale da un punto di vista culturale ed economico". I corsi vengono fatti in base alla richiesta degli enti sportivi e associazioni del territorio, non solo di Massalengo.