Spaccio di droga vicino alle scuole, nei guai un minorenne

Spaccio di droga vicino alle scuole, nei guai un minorenne

Spaccio di droga vicino alle scuole, nei guai un minorenne

Spaccio in ambito scolastico e vicino alla stazione ferroviaria, indagato un minorenne. Continua il pugno di ferro delle forze dell’ordine lodigiane contro il fenomeno dello spaccio giovanile. Questa volta la squadra mobile di Lodi ha svolto accertamenti su un adolescente di 17 anni e, dopo la perquisizione, ha scoperto che il minorenne nascondeva droga nella propria cameretta. Il ragazzo è stato oggetto di attenzione insieme ad altri minori, precedentemente indagati, per un’attività di piccolo spaccio in ambito scolastico e avvenuta sempre nel capoluogo. E dopo essersi visto notificare una denuncia a piede libero, per l’accusa di cessione di stupefacenti, ora dovrà difendersi dalle accuse davanti al giudice.

Le indagini sull’adolescente sono scattate nell’ambito di un procedimento penale pendente alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano e sono state portate avanti con I’ausilio di personale della guardia di finanza e dell’unità cinofila di Milano.

È quindi scattata una perquisizione personale e locale a carico dell’interessato. Gli inquirenti hanno fatto irruzione nella sua abitazione e in particolare, all’interno della sua cameretta, tra gli abiti e gli effetti personali, è stato scoperto un involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente. Nel dettaglio, sono stati trovati e sequestrati 51,12 grammi di hascisc, un bilancino di precisione e del denaro in contante suddiviso in banconote da piccolo taglio. Soldi che, secondo la polizia, sarebbero il provento dell’attività.

Secondo una prima ricostruzione, il minore avrebbe verosimilmente effettuato delle cessioni di sostanze stupefacenti a coetanei, quindi minori di anni 18, a Lodi. Lo smercio, sempre secondo l’accusa, sarebbe avvenuto nei pressi della stazione o in zone adiacenti a istituti scolastici. Gli acquirenti sarebbero appunto alunni di diversi istituti e comunque giovanissimi.

Paola Arensi