Paola Arensi
Cronaca

Corte Palasio, il sindaco Claudio Manara trovato morto in municipio: disposta l’autopsia

Gli inquirenti vogliono capire cosa sia accaduto e cosa potrebbe aver portato la vittima al presunto gesto estremo. La salma è stata portata all'Istituto di medicina legale di Pavia.

Il sindaco Claudio Manara guidava Corte Palasio da 5 anni

Il sindaco Claudio Manara guidava Corte Palasio da 5 anni

Corte Palasio (Lodi), 30 maggio 2024 – Il sindaco di Corte Palasio è stato trovato morto in municipio durante una campagna elettorale “infuocata”, disposta l’autopsia.

Proseguono gli accertamenti, della Procura di Lodi, sulla morte del sindaco di 67 anni Claudio Manara, alla guida del paese di 1600 abitanti, alle porte di Lodi, nell’ultimo quinquennio. Il magistrato, nella serata di mercoledì 29 maggio 2024, dopo il ritrovamento del cadavere in municipio, ha richiesto l'intervento del medico legale per chiarire l’origine della morte, presumibilmente dovuta a un gesto disperato.

Il corpo dell'amministratore è stato portato, a disposizione dell'autorità giudiziaria, all'Istituto di medicina legale di Pavia. Il magistrato ne ha infatti disposto l'autopsia, che servirà per stabilire l'esatto orario della morte, oltre che per ricostruire la vicenda e non lasciare nulla al caso. Da un lato quindi il dolore della famiglia, moglie e figli che cercano spiegazioni, dall'altro gli inquirenti che vogliono capire cosa sia accaduto e cosa potrebbe aver portato la vittima al presunto gesto estremo.

In mezzo c'è un paese scosso per la tragedia, con toni accesi sui social, di chi accusa l'opposizione di aver creato una situazione di disagio a Manara, “per i continui attacchi personali” e chi invece difende il dibattito politico, senza ritenerlo eccessivo.

Adesso martedì 28 giugno 2024, al termine di un comizio elettorale, in cui Manara era stato fischiato e criticato dai sostenitori della controparte, aveva scritto un lungo sfogo social, per “dissociarsi dal clima di tensione e odio creatosi in paese in vista delle elezioni amministrative di giugno”.

Tornata elettorale che vede competere due liste, tra cui la sua uscente. Ora la prefettura di Lodi è a lavoro per stabilire il da farsi dal punto di vista amministrativo e comunicherà in seguito se ci sarà un commissariamento e con quali modalità. Intanto c’è anche il cordoglio della sezione lombarda di Anci, l’Associazione dei piccoli comuni italiani: “Non conosciamo le ragioni ultime del suo gesto, ma è noto il carico straordinario di responsabilità, la fatica quotidiana dell’amministrare, del servizio alla propria comunità in tempi non facili, il grado estremo di esposizione costante della propria vita e dell’impegno totalizzante” commenta il sodalizio.