Saluto romano sulla tomba di Sergio Ramelli: cinque a giudizio a Lodi

Il difensore ritiene applicabile la scriminante stabilita dalla sentenza di Cassazione del gennaio scorso in quanto si è trattato dell'omaggio a un defunto e non della promozione di ideali fascisti

Tribunale di Lodi

Tribunale di Lodi

Lodi – Cinque persone (tutti uomini, di età compresa tra i 25 e i 66 anni) sono stati rinviati a giudizio per violazione dell'articolo 5 della Legge Scelba. Il 30 aprile del 2022, secondo l'accusa avevano fatto il saluto romano davanti alla tomba di Sergio Ramelli, lo studente di 18 anni ucciso nel 1975 a colpi di chiave inglese in strada a Milano e sepolto a Lodi.

La breve commemorazione era stata accompagnata dal "presente!” e alcuni dei rinviati a giudizio sono indagati per l'analoga commemorazione della primavera del 2023.

Il processo è stato rinviato innanzi al tribunale in composizione collegiale e l'ipotesi di reato prevede fino a tre anni di reclusione e la sospensione per 5 anni dai diritti politici. Il difensore Fabio Daprati ritiene applicabile la scriminante stabilita dalla sentenza di Cassazione del gennaio scorso in quanto si è trattato dell'omaggio a un defunto e non della promozione di ideali fascisti.