PAOLA ARENSI
Cronaca

Roghi nei boschi. In sessanta all’esercitazione

GRAFFIGNANA (Lodi) Una simulazione in grande stile per testare tecniche di spegnimento incendi e procedure di attivazione degli enti coinvolti. Sabato...

GRAFFIGNANA (Lodi) Una simulazione in grande stile per testare tecniche di spegnimento incendi e procedure di attivazione degli enti coinvolti. Sabato...

GRAFFIGNANA (Lodi) Una simulazione in grande stile per testare tecniche di spegnimento incendi e procedure di attivazione degli enti coinvolti. Sabato...

GRAFFIGNANA (Lodi)Una simulazione in grande stile per testare tecniche di spegnimento incendi e procedure di attivazione degli enti coinvolti. Sabato scorso, in località Cascina Vimagano di Graffignana, si è svolta un’esercitazione AIB (antincendio boschivo). La giornata di forazione ha visto in campo circa 60 operatori, tra vigili del fuoco, protezione civile e Croce Rossa. L’iniziativa è stata organizzata dal Parco Adda Sud, dal Comune di Graffignana e dal Parco Sovraprovinciale della Collina di San Colombano, con la partecipazione del comando provinciale dei vigili del fuoco di Lodi, sia con la sede centrale, che con i distaccamenti volontari di Casalpusterlengo e Sant’Angelo Lodigiano. Durante la mattinata, sono state illustrate le nuove attrezzature, tra cui il modulo MO-AIB (i moduli possono essere montati sui veicoli, sono adattabili alle dimensioni del cassone e possono essere sia fissi che scarrabili. Sono realizzati con motopompa a membrane, pistoni o a giranti ad uso boschivo). Durante le prove, sono state simulate operazioni di spegnimento, compreso il rifornimento idrico tramite elicottero regionale. Coinvolti anche i gruppi comunali AIB di Graffignana, San Colombano al Lambro e Zerbo, oltre alla Comunità Montana Prima Collina Oltrepò Pavese. L’esercitazione, iniziata alle 8, si è conclusa verso le 14, dopo sei ore di prove intense che hanno messo alla prova uomini, mezzi e procedure di coordinamento. Graffignana, San Colombano al Lambro e i Comuni limitrofi fanno parte del parco collinare di San Colombano, da qui la necessità di specializzarsi nell’anticendio boschivo. Soprattutto in estate, infatti, l’allerta per rive e boschi incendiati è all’ordine del giorno.

Paola Arensi