La macchina organizzativa è pronta, gli scrutatori un po’ meno. Domenica 12 febbraio dalle 7 alle 23 e lunedì 13 febbraio dalle 7 alle 15 per il rinnovo del Consiglio regionale e del suo presidente saranno chiamati al voto 442.885 pavesi (215.914 uomini e 226.971 donne) su una popolazione di 535.822 residenti. Saranno 602 le sezioni, 11 delle quale allestite negli ospedali. Oltre 2.400 i 18enni con una leggera prevalenza di maschi (1.262) rispetto alle femmine (1.159). A Pavia città gli elettori saranno 60.023 e 83 i seggi la cui collocazione è indicata su ciascuna tessera elettorale.
Per l’allestimento dei seggi palazzo Mezzabarba ha inviato 352 nomine, ma come ha annunciato ieri l’assessore ai Servizi civici Barbara Longo "fino a giovedì avevamo ricevuto 100 rinunce". Per questo sull’home page del Comune è stato pubblicato il modulo che può essere compilato da chi volesse partecipare al voto come scrutatore. A Lodi invece sono 220 le sezioni (una ospedaliera) e 175.850 gli elettori (89.433 le donne e 86.417 gli uomini) su oltre 227mila abitanti complessivi. A Cremona, invece su una popolazione di 357.623 persone sono 276.048 gli iscritti nelle liste elettorali (140.755 gli uomini e 146.341 le donne) che dovranno recarsi in 403 seggi (9 ospedalieri). A Crema su 33.091 residenti sono 27.436 gli elettori (13.209 uomini e 14.227 donne) e 38 le sezioni.
Manuela Marziani