Rapinano amico e fuggono dalla finestra Poi aizzano il cane contro i carabinieri

Ha lanciato subito l’allarme ai carabinieri per essere stato derubato e rapinato, fornendo dettagliate descrizioni dei due responsabili in fuga, rintracciati e arrestati. La vittima è un nigeriano regolarmente residente a Casteggio. I due arrestati sono invece due marocchini, lui di 21 anni e lei di 28, entrambi irregolari e senza fissa dimora. Il nigeriano aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine dopo aver sorpreso all’interno della propria abitazione le due persone intente a rubare che, quando sono state scoperte, sono fuggite con il bottino di alcuni indumenti.

La stessa vittima li avrebbe inseguiti all’esterno della casa, ma sarebbe stata a quel punto aggredita e rapinata anche del cellulare. Scattato l’allarme e le immediate ricerche, i carabinieri hanno rintracciato i due sospettati, che hanno opposto resistenza aizzando anche il loro cane contro i militari, che li hanno però bloccati e arrestati per i reati in concorso di rapina impropria, furto in abitazione e resistenza a pubblico ufficiale. La refurtiva è stata recuperata, non in possesso dei due sospettati ma nascosta nelle vicinanze, e restituita al proprietario.

In Tribunale gli arresti sono stati poi convalidati con udienza rinviata al 22 marzo, e disposta nei confronti di entrambi gli accusati la misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Pavia. È anche emerso che i due sarebbero stati ospiti nell’abitazione di Casteggio del nigeriano quando sarebbe scoppiata una lite, al culmine della quale sono usciti dalla finestra rubando vestiti e un cellulare, rapinando poi un altro telefonino all’uomo che li aveva rincorsi in strada.

S.Z.