Raccolta differenziata a Codogno: balzo all'insù nella produzione di rifiuti



Raccolta differenziata a Codogno: balzo all'insù nella produzione di rifiuti

Raccolta differenziata a Codogno: balzo all'insù nella produzione di rifiuti

La produzione di rifiuti pro capite è sensibilmente aumentata in un anno, ma nello stesso lasso di tempo ha visto fare un balzo in avanti anche la percentuale della raccolta differenziata: la relazione sul controllo delle società partecipate, recentemente approvata in Giunta, permette di verificare, per esempio, lo stato di salute patrimoniale e l’andamento dell’Asm di Codogno che, proprio quest’anno, “festeggia“ i vent’anni dall’entrata in società, al 49%, dell’azionista privato. La multiservizi è nata nel 1958 e oggi gestisce le reti di distribuzione del gas, l’igiene urbana e le lampade votive. Secondo i dati forniti dalla relazione, al 31 dicembre scorso i rifiuti non finiti in discarica hanno toccato quota 70,55%(65,96% l’anno precedente). Di contro, però, è stato registrato pure un aumento della produzione del pattume: ogni abitante all’anno ha “ammassato” 554,60 chilogrammi di rifiuti mentre l’anno precedente la quota era di 469,90 chili.

Sotto l’aspetto finanziario, al 31 dicembre 2022, l’utile di Asm si attestava a 205mila e 186 euro contro i 191,240 del 2021 mentre il patrimonio netto sostanzialmente non cambia: oltre nove milioni e mezzo di euro. "Asm è un’azienda sana che sta mettendo a terra una pianificazione per il futuro" ha detto recentemente il sindaco Francesco Passerini, rappresentante del Comune socio di maggioranza. E il riferimento è il piano industriale, tanto invocato anche dai gruppi di minoranza negli ultimi anni, e mai presentato: ci sarebbero studi in atto. Al momento Asm è impegnata nella nascita della nuova piazzola ecologica in località Fornace: i lavori sono già stati assegnati e dovrebbero partire a breve (la base di partenza della gara era di 700 mila euro). Mario Borra