Protezione civile con i bambini. Torna la “Notte in tenda“

Dopo la pausa dovuta al Covid, la notte in tenda della protezione civile torna a Fombio con 45 bambini e 50 volontari per un'avventura al castello e al laghetto Travacon. Le attività coinvolgeranno anche le classi quinte elementari di Fombio, San Rocco e Bertonico.

Dopo lo stop imposto dal Covid, a Fombio torna la notte in tenda della protezione civile. Il 17 e 18 maggio, dal venerdì pomeriggio al sabato pomeriggio, 45 bambini impegneranno 50 volontari per una notte avventurosa al castello fombiese. Parte delle attività, invece, saranno svolte al laghetto comunale Travacon. Gli organizzatori sono i volontari dei gruppi comunali di protezione civile di Fombio, San Rocco al Porto e Bertonico. "Avevamo dovuto sospendere l’iniziativa per la pandemia – spiega Luciano Quartieri, responsabile del gruppo di Fombio –. Ora, invece, la riproporremo in modo completo, collaborando coi gruppi di San Rocco e Bertonico e altre associazioni". Parteciperanno le classi quinte elementari di Fombio, di San Rocco e di Bertonico, per un totale di 45 bambini che, dopo essersi sistemati nelle tende, faranno poi attività in notturna, illuminati da una torre faro e da generatori. Parteciperanno poi a lezioni su cos’è la Croce Rossa, ma i partecipanti scopriranno anche come sono fatte un’ambulanza e un’autopompa, come fare sacchi per arginare fontanazzi, come telonare l’argine, usare gli idranti, le ricetrasmittenti, le motopompe. P.A.