UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Proponevano finte assicurazioni Truffa on line, smascherati in sei

Indagini scattate dopo la denuncia di un cinquantenne caduto vittima del raggiro. Accusati dello stratagemma sono un 27enne residente a Cirò Marina e cinque suoi complici.

Proponevano finte assicurazioni  Truffa on line, smascherati in sei

Proponevano finte assicurazioni Truffa on line, smascherati in sei

di Umberto Zanichelli

Assicurazioni a condizioni molto vantaggiose, capaci di ingolosire i clienti che venivano puntualmente raggirati. Avevano costruito un sistema piuttosto semplice, ma estremamente efficace le sei persone che sono state identificate e denunciate dai carabinieri della Compagnia di Vigevano per truffa online in concorso. Le indagini dei militari del maggiore Paolo Banzatti sono partite alla metà del mese di giugno a seguito della querele per truffa online presentata da un cinquantenne residente a Rosasco, che aveva raccontato di essere stato vittima di un raggiro avvenuto attraverso un sito web. Sono così iniziati gli accertamenti che hanno portato alla scoperta del meccanismo ideato dai truffatori. Uno di essi in particolare, F.C., 27 anni, di Cirò Marina (Crotone), pluripregiuicato, aveva realizzato e messo online una falsa pagina web che proponeva assicurazioni online a prezzi tali da suscitare l’interesse di coloro che erano alla ricerca di sconti sulle tariffe. In molti avevano trovato le proposte tanto interessanti da spingerli a sottoscrivere le polizze sulle quali veniva praticato un consistente sconto. In tempi di crisi a parecchi dei malcapitati, sono almeno 18 i soggetti che i carabinieri hanno identificato come vittime del raggiro nell’arco di pochi giorni, deve essere sembrata una occasione decisamente ghiotta. A quel punto non restava che pagare il premio assicurativo effettuando il versamento su un conto corrente postale. Ovviamente quello era l’ultimo passaggio della truffa perché per le vittime il rapporto con il fornitore cessava lì: non veniva infatti inviata nessuna polizza assicurativa e solo a quel punto era chiaro che si trattava di un raggiro ben architettato. Non solo.

Per evitare che il denaro incassato potesse essere in qualche modo "intercettato" il ventisettenne titolare del conto provvedeva pressoché in tempo reale a smistare le somme incassate sui conti dei suoi complici, cinque persone di età compresa tra i 27 ed i 53 anni, di fatto facendo svanire il denaro. La truffa online, proprio per sua prerogativa, non può essere protratta per un tempo eccessivamente lungo per evitare che le prime vittime possano far circolare la voce e quindi neutralizzarla. Proprio per questo il raggiro è durato solo pochi giorni, ma ha consentito ai responsabili di sottrarre in modo illecito oltre 21 mila euro.