PAOLA ARENSI
Cronaca

Progetto “Andiamo oltre“. Per le donne vittime di violenza più sopporto psicologico

La vice presidente Astori: c’è chi ha necessità di superare traumi profondi. Nei primi sei mesi del 2023 al centro di via Gorini arrivate 181 richieste d’aiuto.

Progetto “Andiamo oltre“  Donne vittime di violenza  Più sopporto psicologico

Progetto “Andiamo oltre“ Donne vittime di violenza Più sopporto psicologico

Dal 1 gennaio al 30 giugno il Centro antiviolenza di Lodi, gestito dall’associazione di volontariato “Orsa minore” ha ricevuto 181 telefonate, garantito 132 accoglienze e 109 percorsi di sostegno psicologico. Sono inoltre stati messi in una casa rifugio quattro donne e quattro minori e sono stati offerti quarantacinque percorsi legali tra civile e penale. In tutto il 2022 erano state 420 le donne che si eraono rivolte al Centro, 157 quelle che avevano ricevuto una prima accoglienza e 152 coloro che avevano intrapreso un percorso di sostegno psicologico; 7 poi le donne, con 10 minori, accolte in una casa rifugio; 7 le donne allontanate da casa e che hanno trovato rifugio presso una rete amicale. Sostanzialmente quindi, quest’anno, c’è stato finora un lieve calo del numero di Sos lanciati con un incremento dei casi indirizzati dalle volontarie verso percorsi specifici. Ora la struttura accasata in via Paolo Gorini lancia il progetto “Andiamo oltre” da attuare quando gli incontri con i volontari non bastano e, per superare traumi profondi, occorre la psicoterapia. Sono quindici le vittime destinatarie di questa iniziativa. Il costo del progetto è di 10mila euro, con 2.500 euro da raccogliere autonomamente, entro il 13 settembre e 5mila euro che metterà a disposizione la Fondazione comunitaria della provincia di Lodi tramite il bando “assistenza sociale”. La differenza sarà messa dal sodalizio stesso che più donazioni raccoglierà meno dovrà autofinanziarsi. L’obiettivo è offrire voucher (in accordo con supermercati, negozi e farmacie del Lodigiano) per l’acquisto di beni di prima necessità e percorsi di psicoterapia per le vittime.

"Il progetto – spiega Francesca Astori, vice presidente di Orsa Minore – è nato de esigenze riscontrate tra le donne. Le assistite normalmente fanno un percorso gratuito di 10 incontri per avere sostegno psicologico. Molte hanno però hanno un vissuto profondo e non scandagliato e hanno necessità di fare anche psicoterapia. Il problema è che una donna che è riuscita ad aprirsi con una professionista ha difficoltà a rapportarsi con una nuova professionista e così abbiamo pensato di garantire questo approfondimento direttamente da noi, dopo i 10 incontri (sedute che intanto permettono di acquisire elementi per non ricadere nel baratro)". "Ci sono persone – prosegue – che hanno vissuto violenze sessuali quando erano ragazzine e che avevano cancellato il fatto dalla memoria ma, se questo resta nel loro inconscio, per cercare una nuova vita, è controproducente. Altre invece faticano ad andare avanti. Ci sono già aiuti previsti dai servizi sociali, ma i tempi di attuazione sono lunghi. Noi, con questo progetto, metteremo una pezza".