Diventare elettricista, studiare da programmatore informatico, o aprire una pasticceria o un negozio dove effettuare stampe, o ancora affiancare al lavoro una carriera nell’atletica leggera vestendo i colori dell’Italia. Sono alcuni dei sogni nel cassetto dei 5 vincitori del bando in memoria di Danilo e Alessandra Favella, padre e figlia scomparsi nel 2000 in un incidente stradale, promosso dal progetto Mano a Mano. La premiazione si è svolta ieri sera nella sede dell’associazione Famiglia Nuova, in via Agostino da Lodi: "Ai ragazzi saranno consegnate le skill box, voucher da 600 euro per avvicinarli ai loro sogni professionali – ha spiegato l’educatore Ciro Vajro – che sono solo una parte di un progetto di integrazione più grande. A questo bando, il secondo, si sono presentate 7 persone, e abbiamo dovuto fare una scelta. Ci sarà però una terza edizione". Hanno ricevuto il premio Mohamed Othmane, originario del Marocco, Sulajman Kurti (Albania), Seydou Traore, della Costa d’Avorio, Happy Ijeh (Nigeria) e Aboulaye Binta Kaba, dalla Guinea. Presente in modalità telematica anche Benedetta Favella, sorella e figlia di Danilo e Alessandra, che ha ricordato ai vincitori che "non sono soli, tante persone sono disposte a accogliervi e aiutarvi". C.P.