Per Fra’ Emanuele funerale in Africa E in contemporanea messa in città

Sarà sepolto forse nel villaggio del Senegal dove ha operato senza sosta dal 1978. Si attende l’ok dal vescovo

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Sarà probabilmente celebrata una messa a Codogno contemporaneamente al suo funerale che invece si terrà in Africa, in Senegal dove Fra’ Emanuele Zanaboni, al secolo Guglielmo, 82 anni, è morto martedì mattina in seguito ad un malore. La data delle esequie, almeno fino a ieri, non era ancora certa, ma probabilmente l’ultimo saluto si terrà la prossima settimana. Ieri si attendeva anche il pronunciamento del vescovo locale sul luogo di sepoltura anche se il missionario codognese aveva già ribadito che la sua volontà era quella di essere inumato nel villaggio di Savoigne dove il suo operato era incessantemente attivo dal 1978 dopo un primo periodo in Togo dagli inizi degli anni settanta. La morte lo ha colto improvvisamente, infrangendo i suoi piani prossimi futuri che erano quelli di consacrare la nuova chiesa che, con molti sacrifici e con manodopera anche musulmana, aveva edificato e dedicato a Nostra Signora Salute degli Infermi: lui, infermiere professionale dell’ordine dei Fatebenefratelli, aveva iniziato proprio negli ospedali africani la sua missione al capezzale dei malati. Quest’estate, come ormai faceva da tempo, avrebbe fatto tappa di nuovo nella sua Codogno dove era nato il 22 febbraio del 1940 e che il 9 maggio del 1992, esattamente trent’anni fa, lo aveva visto diventare sacerdote. Era un vero "gigante" della fede e dell’operosità avendo fatto crescere la parrocchia senegalese con attività per dare un futuro a tante persone del luogo in una terra molto povera: nel 1996 fu fondato un laboratorio artigianale per creare statue e maschere in gesso e successivamente una scuola di cucito per le donne del posto.

A Codogno la voce della sua scomparsa si è sparsa tra i fedeli che lo conoscevano e ne apprezzavano lo spirito missionario votato alla cura degli ultimi. Proprio il prossimo 21 maggio si aprirà in municipio fino al 5 giugno una mostra mercato benefica del pittore Franco Dragoni per raccogliere fondi per la missione di Fra’ Emanuele: era stata organizzata già alcuni giorni fa e confermata in queste ore.

Mario Borra