Padre e poliziotto morto in servizio La Stradale commemora Beolchi

Celebrato il quinto anniversario con familiari e autorità. Il vicesovrintendente cadde. nell’adempiere il proprio dovere

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Morì nell’adempimento del proprio dovere, onori all’agente Giuseppe Beolchi. Alla sottosezione della Polizia stradale di Guardamiglio ogni dicembre si svolge un momento solenne. Ieri la Polstrada ha infatti ospitato la cerimonia di commemorazione del vicesovrintendente della polizia di Stato Giuseppe Beolchi, caduto nell’adempimento del dovere.

La celebrazione del quinto anniversario di quella tragedia è stata curata come ogni anno dalla Questura di Lodi in collaborazione con la Sezione lodigiana di Polizia Stradale. Nel corso della sentita cerimonia, alla presenza delle autorità e dei familiari delle vittime del dovere, è stata deposta una corona di fiori da parte del capo della polizia presso la lapide che ricorda il vicesovrintendente Beolchi.

Il poliziotto perse la vita tragicamente il 20 dicembre 2017 a causa di un gravissimo incidente stradale contro un mezzo pesante verificatosi mentre era in transito lungo l’A1 a bordo dell’auto di servizio, insieme a un collega. Gli accorati interventi del prefetto e del questore, tenuti a conclusione della cerimonia, hanno reso testimonianza dei "sentimenti di profonda stima e rispetto rivolti dalle istituzioni e dalla collettività a Beolchi e in generale ai Caduti della polizia di Stato che, con il loro estremo sacrificio, hanno perso la vita, dedicandola al servizio della comunità".

P.A.