PAOLA ARENSI
Cronaca

Otto medaglie d'onore a Lodi per celebrare la Giornata della memoria

La consegna da parte della Prefettura è prevista lunedì 27 gennaio 2025 all'auditorium Tiziano Zalli alla presenza degli studenti di undici scuole

Il prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata

Il prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata

Lodi, 24 gennaio 2025 – Otto medaglie d’onore per celebrare il “Giorno della Memoria”. Le consegnerà la Prefettura di Lodi, guidata dal prefetto Enrico Roccatagliata, lunedì 27 gennaio, dalle 9.30, all’Auditorium “Tiziano Zalli” di Lodi (lasciato in concessione gratuita dal Banco Bpm. Ma ha dato supporto alla giornata anche la Fondazione Banca Popolare di Lodi).

Sarà un momento solenne, organizzato per celebrare la data, istituita dalla legge 20 luglio 2000, numero 211, insieme al Comune di Lodi, l’Ufficio scolastico territoriale e la sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana. Si intende ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, pur essendo perseguitati. E per trasmettere tutto questo alle nuove generazioni, alla mattinata parteciperanno anche gli studenti di 11 scuole lodigiane, tra superiori e istituti comprensivi.

I premiati

Le medaglie d’onore alla memoria andranno a: Francesco Caffoni, classe 1915, deportato in Germania dal 9 settembre 1943 al 28 agosto 1945; Vincenzo Centrella, classe 1924, deportato a Lipsia dal 9 settembre 1943 al 18 aprile 1945; Giovanni Ferrari, classe 1922, deportato a Stalag X B di Sandbostel, XC di Nienburg, Stammlager XC e Bremen - Oslebhausen dall’8 settembre 1943 al 27 aprile 1945; Battista Leggeri, classe 1924, deportato a Stalag VI C/Z, Gelsenkirchen e Balve dall’8 settembre 1943 all’8 maggio 1945; Angelo Pallavera, classe 1920, deportato in Germania dal 9 settembre 1943 al 7 maggio 1945; Natale Raimondi, classe 1917, deportato in Germania dall’8 settembre 1943 al 15 settembre 1945; Gianfranco Lupatini, classe 1915, deportato nel lager Stalag dall’8 settembre 1943 al 4 aprile 1944; Edoardo Vincenzino, classe 1914, deportato nel lager Stalag III dal 9 settembre 1943 all’1 maggio 1945.

L’iniziativa

Durante la cerimonia sarà proiettato un film del 2019, “Jojo Rabbit” del regista Taika Waititi, con Sam Rockwell, Scarlett Johansson e Roman Griffin Davis e con lo stesso regista che si ritaglia un ruolo particolarissimo, come amico immaginario del giovane protagonista, nei panni di Adolf Hitler. Il film, nel 2020, ha ricevuto il Premio Oscar per la “migliore sceneggiatura non originale” ed è concesso, in proiezione gratuita, dalla Casa di Distribuzione del film “20th Century Studios – The Walt Disney Company”. Sono 11, tra istituti comprensivi e di scuola superiore, le scuole ad aver aderito.