
Tra le attività sociali della Croce rossa anche l'accompagnamento per gli esami
Ospedaletto Lodigiano (Lodi), 27 marzo 2025 – Dal prossimo 2 aprile i prelievi non saranno più effettuati nell’ambulatorio medico di Ospedaletto Lodigiano di via XXV aprile, si prediligerà l’accompagnamento a Casalpusterlengo. Lo ha comunicato il sindaco Eugenio Ferioli. L’obiettivo è risparmiare soldi per pote aumentare le ore dell’assistente sociale. Quindi, da mercoledì, le persone anziane e i disabili che necessitano di eseguire esami, saranno accompagnate al centro prelievi dell'ospedale di Casalpusterlengo. A tal fine il comune ha messo a disposizione un servizio di trasporto gratuito, che sarà effettuato dai volontari della Croce rossa italiana locale.
Per accedere al servizio, è necessario registrarsi, telefonando ai numeri 0377/866013 oppure 1 4 finale, il lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle 9 alle 12, oppure andando di persona negli uffici comunali, negli stessi orari e giorni. Gli appuntamenti vengono presi per il mercoledì della settimana successiva alla richiesta e il servizio settimanale è previsto solo il mercoledì.
È necessario presentarsi muniti di impegnativa del medico e tesserino sanitario, mentre il pagamento del ticket deve essere effettuato in ospedale a Casalpusterlengo, con carta di credito, bancomat o contanti e agli appositi sportelli. I trasportati non potranno essere più di quattro volte e il ritrovo dei pazienti è alle 7 davanti all'ingresso del comune. Anche il rientro è sempre davanti al municipio.
Invece i referti potranno essere ritirati online sul sito ww.fascicolosanitario.regione.lombardia.it e nel caso di impossibilità o difficoltà, potranno essere ritirati dai volontari della Croce rossa, ma con apposita delega. Il servizio veniva erogato nell’ambulatorio comunale grazie a una convenzione con l’Azienda speciale dei servizi di Casalpusterlengo, mentre il pagamento doveva essere effettuato on line o alla tesoreria di Orio Litta. Al Comune costava 80 euro a prelievo, per il costo del personale, del servizio in loco, più 600 euro annuale per lo smaltimento. Ora i volontari garantiranno il servizio gratuitamente e alla Cri il Comune riconoscerà le spese. Per l’amministrazione comunale, il risparmio permetterà di aumentare le ore dell’assistente sociale.