Massalengo, omicidio di Antonio Novati: c’è un altro indagato

È un conoscente di Francesco Vailati, l’agricoltore 60enne accusato di aver accoltellato a morte il commercialista

Le ricerche dell'arma del delitto e, nel riquadro, Antonio Novati

Le ricerche dell'arma del delitto e, nel riquadro, Antonio Novati

Massalengo (Lodi) – Per l’omicidio del commercialista Antonio Novati c’è un secondo indagato. La Procura di Lodi e i carabinieri della locale compagnia proseguono con indagini serate sull’assassinio avvenuto il 20 aprile 2023 a Massalengo. Il corpo del noto commercialista, che lavorava ancora nello studio di famiglia, a Melegnano e spesso collaborava anche con il Tribunale di Lodi, era stato trovato senza vita sul sedile posteriore dell’auto della moglie.

Qualcuno lo ha ucciso a coltellate e portato nelle campagne a nord di Massalengo, per poi abbandonarlo. Il corpo era stato rinvenuto da un agricoltore. Accusato dell’omicidio è Francesco Vailati, 60 anni, in carcere dal 26 aprile. Ora c’è un secondo indagato, a piede libero, nell'ambito della stessa inchiesta: è un sudamericano che lavorava come artigiano in uno spazio che Vailati gli aveva messo a disposizione. L'iscrizione nel registro degli indagati, per la Procura di  Lodi, è un atto dovuto e necessario per l'esecuzione di accertamenti irripetibili pianificati.

Nonostante questa novità, in ogni caso, la dinamica dei fatti ipotizzata poco dopo l’accaduto, al momento, rimane la stessa. Il secondo indagato potrebbe comunque aver assistito a qualcosa. E potrebbero quindi esserci nuovi sviluppi importanti.

Gli investigatori stanno infatti cercando di ricostruire tutti i tasselli che, comunque, non cambierebbero l’impianto accusatorio nei confronti di Vailati. Fatto che, per gli inquirenti, sarebbe avvenuto quando l’uomo gli aveva comunicato la data in cui avrebbe dovuto lasciare la casa che era stata venduta all'asta. Il luogo in cui è nato, cresciuto e viveva con la compagna. A febbraio i beni sono infatti stati assegnati a un compratore e l’agricoltore non è più riuscito ad avere proroghe.