Olimpiadi dei “nonnini“. Le fotografie in vetrina

Codogno, la mostra da domenica in Sala Santelli

Olimpiadi dei “nonnini“. Le fotografie in vetrina

Olimpiadi dei “nonnini“. Le fotografie in vetrina

La mostra itinerante dei “Giochi senza età“ è arrivata a Codogno. Era partita il 13 gennaio a Casalpusterlengo. L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra Fondazione Opere Pie di Codogno, ASP Azienda servizi alla persona Basso Lodigiano e la residenza sanitaria assistenziale Cabrini Codogno, col patrocinio del Comune, per celebrare gli sforzi sportivi, ma soprattutto la voglia di vivere, degli ospiti delle otto residenze sanitarie assistenziali lodigiane, che avevano aderito ai Giochi senza età. "I partecipanti – sottolinea il direttore sanitario Andrea Lozzi – hanno mostrato di essere all’altezza e noi, con il Comune, ci impegneremo a tenere alto il titolo di Dementia Friendly da poco ottenuto, sensibilizzando la popolazione". La mostra debutta a Codogno domenica alle 16, nella sala Santelli e mostrerà gli scatti più significativi dell’esperienza. Sarà poi visitabile fino al 30 marzo, dalle 10 alle 12 nei giorni del 26, 28 e 30 marzo e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 il 25, 27 e 29 marzo. Ne hanno parlato ieri Anna Maria Depietri e Roberta Ceretti, educatrici che hanno lavorato con Patrizia Fardello e le altre colleghe, Patrizia Rossetti, presidente degli Amici della casa di riposo, i cui volontari sono stati in prima linea e in un messaggio anche il direttore Giovanni Grecchi. Per le educatrici "il punto di forza è stato il coinvolgimento della cittadinanza". P.A.