
L’area dell’ex Consorzio Agrario
Lodi - Il progetto Esselunga si ferma almeno fino al 3 maggio. Il Tar ieri ha bloccato i lavori per la realizzazione del nuovo supermercato vicino alla stazione. I giudici hanno accolto le richieste del Comitato Lodi Vivibile: lo stop non riguarda solo la rotatoria di viale Dante, intervento viabilistico che avrebbe previsto la rimozione di alcuni tigli storici, ma anche il cantiere per la realizzazione del supermercato da 2.500 metri quadri e altri 4mila di magazzino sull’area dell’ex Consorzio Agrario. Il Tar ha spiegato, nelle motivazioni, che negli interventi mancherebbe la Vas, la Valutazione ambientale strategica, per capire l’impatto che l’opera avrà sul territorio.
A questo punto possono continuare solo i lavori di demolizione nell’area dell’ex Consorzio. Ma la partita non è finita qui. I due ricorsi presentati da Legambiente di Lodi, Comitato Lodi Vivibile e da Coop Lombardia sono stati uniti in un unico procedimento e verranno ridiscussi durante l’udienza del 3 maggio. In quell’occasione i giudici dovranno valutare definitivamente se le autorizzazioni del Broletto siano o meno legittime. Nel frattempo i cantieri restano fermi. «Aspettiamo con fiducia il giudizio finale di merito, perché molti sono gli aspetti di illegittimità segnalati nel ricorso – spiega Andrea Poggio, referente di Legambiente Lodi – L’ordinanza entra anche nel merito. Si sottolinea la scelta erronea di aggirare i vincoli del Pgt e che si avrebbe dovuto adottare la procedura di Valutazione d’impatto strategica. Vengono evidenziati i numerosi errori procedimentali del Comune, che avrebbe dovuto difendere le proprie scelte di Piano, evitando due anni di ritardi. In alternativa avrebbe dovuto fare e gestire la Vas e la variante". Replica il sindaco Sara Casanova: "Il rispetto delle decisioni dei giudici non impedisce una considerazione che è sotto gli occhi di tutti: vengono paralizzati ancora una volta interventi fondamentali e strategici che porterebbero un enorme beneficio e un vero cambiamento all’intera città".