PAOLA ARENSI
Cronaca

Nonna Natalina, la gatta abbandonata ha trovato casa

La storia di una micia anziana, cieca e sorda lasciata sotto Natale. Ora vive con la lodigiana Veronica

Nonna Natalina insieme alla sua nuova padrona Veronica

Lodi, 4 febbraio 2016 - La storia di nonna Natalina, micia anziana abbandonata tra le case sotto Natale, ha mobilitato un intero quartiere per un mese e mezzo. E adesso c’è il lieto fine perché la micia è stata adottata da una lodigiana di nome Veronica. Sono davvero tante le persone che hanno creduto in una gatta anzianissima e sola e al suo diritto ad essere amata. E la prima è la gattara di Lodi Elena Della Giovanna, conosciuta per aver ridato vita e dignità a centinaia di gatti e animali di ogni genere spesso salvati in condizioni disperate. Nonna Natalina é stata avvistata prima di Natale nel quartiere Campo di Marte a Lodi. Era il 23 di dicembre e forse trovare una vecchia gatta, completamente cieca e sorda, fragile e malferma sulle zampe,che cercava un riparo ed aiuto, ha fatto battere forte i cuori dei residenti. "Si parla tanto di indifferenza e violenza nei confronti degli animali - spiega Carmen Ansi dell’associazione Amici animali onlus - ma questa volta la storia ha preso un sapore più dolce perché un intero quartiere si é mobilitato per la gattina". Con cibo caldo,coperte e caldi lettini, infatti, i lodigiani hanno fatto a gara per far trascorrere un Natale meno scomodo alla sfortunata bestiola. "Dopo qualche tempo la micia è arrivata da noi e le abbiamo riservato un posto d'onore,per la veneranda età,vicino al calorifero - prosegue Ansi - e quello è diventato il suo regno. Ma ora, da fine gennaio, a Nonna Natalina non manca più nulla perché ha trovato una meravigliosa famiglia con Veronica e suo marito".Veronica,che si definisce molto emotiva e che ha accolto altri gatti,ha deciso per la prima volta di accogliere un animale anziano. "Mi ha esposto tutte le sue domande,le sue perplessità,mi ha chiesto di esserci sempre come consiglio e sostegno morale. Poi lei e la gatta.si sono guardate negli occhi,si sono parlottate nelle orecchie ,Veronica le ha dato un bacio e ha detto: "È mia!". E io voglio ringraziarla".