Ilia Rubini nella sua casa atelier a Corno Giovine
Corno Giovine (Lodi) - Pittrice, scultrice, disegnatrice dal tratto inconfondibile: è morta all'età di 86 anni nella sua casa atelier alla Fornace di Corno Giovine Ilia Rubini, artista conosciutissima e apprezzata oltre i confini del Lodigiano.
Il suo talento si esplica fin da piccola ma nel 1956, ancora poco più che adolescente, già espone alcune opere alla galleria Spotorno di Milano. La consacrazione però arriva nel 1967 quando vinse il premio Bagutta per la categoria bianco e nero entrando cosi nell'olimpo dell'arte. Esporrà poi dagli anni Settanta in poi nelle principali gallerie italiane e straniere con opere, disegni, quadri e sculture di grandissimo valore artistico.
Ilia aveva radici milanesi visto che era sfollata con i genitori, negli anni della Seconda guerra mondiale, da Milano a Pontenure. Raffinata, dal tratto gentile, bellissima, Ilia lascia un vuoto incolmabile non solo nel mondo dell'arte.
La salma sarà esposta all'interno della piccola chiesa in località San Rocco a Corno Giovine fino a giovedì mattina quando saranno celebrati i funerali nella chiesa parrocchiale sempre di Corno.