PAOLA ARENSI
Cronaca

"Mettete lampade riscaldanti". Viaggiatori lasciati al gelo

Disagi per i pendolari nelle stazioni di Codogno e del capoluogo "Non ci sono nemmeno posti dove sedersi. Regione e Rfi intervengano".

In stazione a Lodi fino a ieri il monitor delle partenze era guasto da due settimane

In stazione a Lodi fino a ieri il monitor delle partenze era guasto da due settimane

Posti per sedersi mancanti, nessuna sala d’attesa e tanto freddo. Sono i disagi che devono sopportare, in questo inverno, i pendolari lodigiani, migliaia ogni giorno quelli che dalla Bassa devono raggiungere Milano per motivi di lavoro o studio. Dalla stazione di Codogno a quella di Lodi poco cambia, i viaggiatori segnalano le stesse difficoltà e il Comitato pendolari del Lodigiano e sud Milano ha quindi lanciato un appello a Regione Lombardia e Rete ferroviaria italiana, affinché qualcuno intervenga e rimedi a queste situazioni "sconfortanti". "In epoca di tagli e di ritardi, non c’è nemmeno un posto dove aspettare e dove ripararsi un po’ dal freddo di questo periodo, con gravi difficoltà per chi ha bambini al seguito o è più anziano" incalzano gli esponenti del Comitato, ormai sulle barricate. A Codogno, chi frequenta la stazione, racconta la situazione del binario uno. "Nonostante, ormai da qualche anno, sia terminata la riqualificazione del marciapiede, le panchine che c’erano prima del cantiere non sono state ancora riposizionate – e ancora -. Il corpo centrale della stazione é sottoposto a riqualificazione e intanto non é stata ricavata una sala d’attesa provvisoria, dove poter aspettare seduti e al caldo quando i treni sono in ritardo".

La richiesta è chiara: "In assenza di una sala di attesa degna di tale nome, potrebbero almeno mettere due o tre lampade riscaldanti nell’atrio di ingresso dove siamo costretti ad aspettare i treni – dicono –. Prima dei lavori c’è n’era una. Non era sufficiente, ma almeno una c’era. Invece, ad esempio, la scorsa domenica mattina c’era un treno per Milano in ritardo di un’ora e alcune famiglie con bambini, pronte a salire a bordo per raggiungere Milano e la manifestazione Artigiano in Fiera, hanno dovuto aspettare un’ora al gelo, tutti in piedi. E c’erano anche anziani tutti infreddoliti in attesa". Stessi problemi, con l’aggiunta del monitor rotto, in stazione a Lodi. "Da 15 giorni a Lodi non funziona il monitor nella parte dei treni in partenza (ieri sera poi Rfi ha fatto sapere di avere sistemato, ndr) – dicono dal Comitato –. Ma soprattutto, lamentiamo ci sia chiusa, per lavori, la sala d’attesa e siano state tolte tutte le panchine. I viaggiatori dove dovrebbero sedersi in un’epoca come questa di treni cancellati, guasti e ritardi giornalieri? Anche a Lodi le panchine del binario 1, dove la ristrutturazione è terminata ormai diversi mesi fa, non sono state ricollocate. Per anziani, persone con difficoltà motorie o viaggiatori con bagagli il disagio è ancora più grande".