MARIO BORRA
Cronaca

Materna appesa a un filo. Una lettera al prefetto: apra un tavolo per l’intesa

Lettera aperta di un gruppo di genitori al Prefetto di Lodi perchè intervenga direttamente per cercare una soluzione che scongiuri...

Lettera aperta di un gruppo di genitori al Prefetto di Lodi perchè intervenga direttamente per cercare una soluzione che scongiuri...

Lettera aperta di un gruppo di genitori al Prefetto di Lodi perchè intervenga direttamente per cercare una soluzione che scongiuri...

Lettera aperta di un gruppo di genitori al Prefetto di Lodi perchè intervenga direttamente per cercare una soluzione che scongiuri la chiusura della materna del paese. Ieri è stata spedita una nota con la quale si chiede espressamente che il rappresentante dello Stato "dia la sua disponibilità ad aprire un tavolo di lavoro con il sindaco, l’attuale gestore e i genitori per cercare insieme una soluzione per non chiudere un servizio essenziale per noi giovani coppie e luogo caro agli abitanti del paese". Si tenta dunque un’ultima carta per evitare la serrata. Lo stesso sindaco Marinella Testolina, il giorno precedente, aveva pronunciato una frase che sembrava essere una pietra tombale sulle speranze ancora in essere. "Le trattative si chiudono. Ora veramente non vedo un orizzonte", aveva messo nero su bianco il primo cittadino. Riunioni febbrili ed incontri si sono comunque susseguiti. Intanto, la minoranza respinge l’accusa di essere corresponsabile di proposte poi respinte di funzionari. "Testolina deve spiegare perchè non è possibile una proroga di una convenzione deliberata due anni fa con l’allora parere di regolarità tecnica – dice il consigliere comunale Mauro Bonfanti –. Le scuse non sono più credibili. La sindaca rinnovi la convenzione e poi si dimetta". M.B.