Lotta bipartisan ai piccioni nel cimitero

Il Cimitero Maggiore di Lodi è al centro di polemiche per la presenza di piccioni che sporcano tutto di guano, soprattutto nella chiesetta. Sono previsti interventi per impedire l'accesso degli uccelli, con un costo di circa 15mila euro.

Lotta  bipartisan ai piccioni nel cimitero

Lotta bipartisan ai piccioni nel cimitero

La mancanza di decoro del Cimitero Maggiore continua ad animare polemiche. In Consiglio comunale martedì la consigliera leghista Eleonora Ferri ha definito la situazione "imbarazzante" soprattutto per via della grande presenza di piccioni con i loro nidi, che sporcano tutto di guano, specie nella chiesetta. "Gli interventi di pulizia e sanificazione sono stati vani – ha dichiarato la consigliera di minoranza – Sono doverosi interventi più significativi che non permettano l’ingresso dei volatili".

L’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Scotti ha concordato in aula con Ferri: "Dopo gli interventi di sanificazione, abbiamo dovuto constatare che lo sporco si ripresenta. Il problema non è solo nel sotto-chiesa ma anche nei portici perimetrali che, avendo una struttura ad arco con una sbarra di ferro sotto alla volta, diventano un luogo comodo per gli uccelli. Abbiamo fatto pulire ma non è stato sufficiente. Abbiamo anche scoperto che i piccioni facevano nidi nei portafiori, così li abbiamo fatti rimuovere e pulire. Ma il problema si è riproposto. Così ci siamo chiesti come impedire l’ingresso dei volatili. Per la chiesetta abbiamo fatto un preventivo per restaurare il portone d’ingresso, che a oggi non si può chiudere, facendo anche in modo di renderlo automatico; per gli accessi laterali della chiesetta si è pensato a due ante, sempre con chiusura automatica, e a una rete a maglia rigida per le altre aperture. Per i portici si è pensato di rimettere i dissuasori a punta. Ci aspettiamo che nel giro di qualche settimana ci arrivi un provvedimento autorizzativo da parte della Direzione del cimitero, all’incirca si tratta di interventi per 15mila euro, per la fine di giugno tutti gli interventi dovrebbero essere finiti".

L.P.