
SANT’ANGELO
LODIGIANO
Si è portata a casa un milione con un Gratta e vinci da 20 euro. La dea bendata, mercoledì, ha baciato una pensionata (la cui identità resta coperta dal segreto) che ha acquistato un biglietto vincente alla tabaccheria del centro commerciale Il Castello. E nella giornata di ieri il punto vendita denominato “Pepita d’oro“ e gestito da Fabio Pipitone è stato preso d’assalto da tanti curiosi. "Tanti clienti ci stanno chiedendo chi sia la fortunata – racconta – ma noi manteniamo il riserbo. Qualcuno domanda spiritosamente come mai non abbiamo venduto a lui il talloncino vincente. Per quanto ci riguarda non abbiamo però festeggiato né brindato perché fortunatamente c’è molto lavoro e manca il tempo". La pensionata, si sa solo, è una cliente saltuaria del negozio. "Io sono qui da 11 anni ma una vincita così alta, da un milione, non l’ho mai vista. Al massimo 20mila euro, non di più", aggiunge Pipitone. La donna ha ottenuto il premio comprando un Gratta e vinci “100X“, che costa 20 euro e con cui devi trovare numeri identici. Riceverà il denaro direttamente in banca.
"La donna, che abita in zona, ha grattato qui ed è venuta a dirmi emozionata che aveva vinto, che sistemerà le sue cose e si comprerà una casa. Sono stato molto felice per lei", sottolinea il titolare. Non si conosce ancora neppure l’identità del super fortunato che l’anno scorso, a Lodi, ha scosso l’Italia con la maxi vincita al Supernalotto.
Il 13 agosto vinse 209milioni (184 netti). L’interessato, su cui da subito era partito il toto vincitore, ha aspettato si spegnessero i riflettori e giusto un anno fa aveva ritirato, attraverso una banca, la cifra mostruosa dalla Sisal. Altrimenti il 14 novembre 2019 la somma sarebbe finita allo Stato. La giocata, da soli 2 euro, era stata fatta al Bar Marino di Lodi, tramite il sistema automatico “Quick Pick“ in cui è lo stesso computer a generare i numeri della giocata. Ed era uscita la schedina vincente con i numeri 7, 32, 41, 59, 75 e 76.
Paola Arensi