
Foto Paolo Lazzeroni-Siena-: POLIZIA DI STATO - POLIZIA DI SIENA NOTTE
Brescia – Sull’autobus scoppia una lite che finisce a coltellate, sotto gli occhi esterrefatti e spaventati degli altri passeggeri. Momenti di paura nella serata di sabato su un bus di Brescia Trasporti della Linea 2. Il mezzo poco dopo le 21 era in viaggio verso la Pendolina, alla periferia della città, quando tra due uomini è nato un litigio. Il bus stava percorrendo via Volturno e via Colombo. Complice, si ipotizza, l’assunzione di un eccesso di alcol o forse di altre sostanze da parte dei due contendenti, i toni si sono presto alzati e sulla scena è comparso un coltello, vibrato al torace di un quarantenne italiano.
Qualcuno sostiene che tra i due passeggeri, inizialmente seduti a distanza ma su file parallele, vi sia stata una provocazione o forse addirittura un insulto. Non è chiaro se i contendenti si conoscessero già da prima di salire a bordo. Quel che è certo è che il più giovane, descritto da altri viaggiatori come straniero, a un certo punto ha estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello e ha aggredito l’altro, anche se soltanto in modo superficiale. Con il bus in preda al caos, l’autista ha accostato e aperto tutte le porte per far scendere i litiganti.
Invece insieme a parecchi viaggiatori in fuga in preda al panico, nel trambusto ha infilato la porta anche l’aggressore, che si è dileguato nell’oscurità. L’autista, realizzato che a bordo c’era un ferito che urlava tamponandosi il sangue, ha subito allertato i soccorsi, cercando nel frattempo di aiutare il viaggiatore sanguinante in qualche modo. In via Cominazzi, dove il bus aveva appena svoltato, la centrale di prima Emergenza Areu ha inviato un’ambulanza e un’automedica ma anche la Volante della polizia di Stato.
Il quarantenne ferito è stato condotto in codice giallo in Poliambulanza, mentre i poliziotti si sono messi sulle tracce dell’autore dell’aggressione. Il primo passaggio dell’indagine è stata l’acquisizione delle immagini della telecamera a bordo del mezzo pubblico e la raccolta delle testimonianze. La svolta potrebbe arrivare a breve.