L’empatia e la comprensione dei fenomeni: la lotta degli studenti contro la mafia

Gli alunni fanno il punto sul loro progetto realizzato l’Osservatorio . Antimafia.

La memoria e il ricordo sono due elementi fondamentali nella costruzione dell’identità individuale e collettiva. Attraverso essi, possiamo connetterci con eventi e storie che vanno oltre la nostra esperienza personale, aprendo la porta a un livello di comprensione e empatia che trascende i limiti temporali e spaziali. Questo concetto è stato brillantemente esplorato dagli alunni, che hanno avuto l’opportunità di partecipare a un progetto di grande rilevanza, realizzato in collaborazione con l’università e l’Osservatorio Anti-mafia di Pavia.

Il progetto ha permesso agli studenti di immergersi profondamente nelle tematiche legate alla memoria e all’impatto sociale delle azioni mafiose, offrendo loro una piattaforma per riflettere su come il ricordo delle vittime di mafia possa servire non solo come tributo al loro sacrificio, ma anche come potente strumento di lotta e resistenza contro la criminalità organizzata.

La riflessione condotta dagli alunni ha messo in luce l’importanza cruciale del ricordare eventi che non abbiamo vissuto direttamente. In questo processo, la memoria diventa un ponte che collega le generazioni passate, presenti e future, permettendo di trasmettere valori, insegnamenti e speranze. La trasmissione della memoria attraverso l’empatia emerge come un mezzo potente per sensibilizzare e coinvolgere.