La prima esperienza lombarda: "Autistici capaci di fare gruppo"

A Codogno per il secondo anno convivono in amicizia dieci persone

La prima esperienza lombarda: "Autistici capaci di fare gruppo"

La prima esperienza lombarda: "Autistici capaci di fare gruppo"

CODOGNO (Lodi)

La prima esperienza lodigiana di percorsi dedicati al “Dopo di noi“ è stata “Appartamenti in centro“ della Cooperativa Amicizia di Codogno. È il secondo anno che convivono in autonomia, seguiti dalla cooperativa, dieci persone con disturbo dello spettro autistico di grado 3. Il sogno è stato realizzato ricavando appartamenti nell’appena rinnovata ex pretura, oggi Palazzo Perotti in nome del compianto presidente che, con la direttrice Monica Giorgis, aveva ideato la novità. Si tratta del primo progetto operativo lombardo.

L’iniziativa ha visto la collaborazione di tanti attori. Per la ristrutturazione Amicizia ha cercato fondi esterni, come il milione arrivato da Fondazione Cariplo. Invece l’edificio è stato acquistato dai genitori dei residenti che così sanno che i loro figli potranno abitare qui per sempre, seguiti da personale competente. Tra gli ospiti, intanto, si è creato un forte legame. Si aiutano e si sostengono a vicenda e molti non tornerebbero a casa neanche per le feste.

La direttrice Giorgis è soddisfatta: "La vita in appartamento va bene, anche se ci sono ancora momenti di criticità. Il lato positivo è che i residenti stanno diventando gruppo e quindi si sono creati rapporti di amicizia. Se un ragazzo ha nella stanza tablet o libri, un altro va a sedersi sul letto e condividono lo spazio come fossero fratelli. Ed è bellissimo". Si aggiunge il coinvolgimento nella gestione della casa: "Fanno il letto insieme, apparecchiano, chi ha le competenze e la possibilità prepara pietanze per tutti con gli educatori. È una vita fatta di normalità, crescita, costruzione di rapporti affettivi".

P.A.