La consegna delle benemerenze Dall’angelo del Covid alla banda

Sette i casalini prescelti per la loro capacità di dimostrarsi solidali e per la dedizione alla comunità

La consegna delle benemerenze  Dall’angelo del Covid alla banda

La consegna delle benemerenze Dall’angelo del Covid alla banda

di Mario Borra

I Premi Pusterla sono stati consegnati ieri ai cittadini che si sono distinti in diversi campi: sette le benemerenze scelte dall’Amministrazione comunale "accomunate dalla dedizione verso gli altri e che contribuiscono a riempire il cuore della città", come ha ricordato il sindaco Elia Delmiglio di fronte alla piazza stretta tra la biblioteca e la Torre Pusterla, gremita di persone e autorità.

"Questo evento è un momento di “casalinità“ che rappresenta simbolicamente i mattoni della nostra torre, emblema della città vestita a festa – ha detto il primo cittadino – Oggi con i premi raccontiamo tante storie diverse tra loro ma accomunate dal concetto di solidarietà, intesa come esserci per la comunità".

Poi il sindaco ha ricordato per sommi capi le doti di generosità, spiccato senso imprenditoriale, presenza costante tra la gente dei premiati, interpellati uno a uno: per due di loro il riconoscimento alla memoria è stato consegnato ai parenti.

I Premi Pusterla sono stati consegnati a Matilde Riboldi, infermiera dell’Asst di Lodi, un angelo per le famiglie durante il Covid, che si è sempre occupata anche di donazione degli organi tenendo corsi e conferenze; a Nando Bertoglio, alla memoria, storica voce di Radio Casale Popolare, tra i fondatori dell’Aido e apprezzato educatore e allenatore di giovani negli oratori; a Maria Fugante, volontaria 91 enne dell’Emporio Solidale, sempre pronta ad aiutare il prossimo; a don Nunzio Rosi, ora sacerdote a Codogno ma per 11 anni parroco di Zorlesco; a Danilo Luigi Locatelli, scomparso nel 2015, fondatore dell’azienda Fiap; al Corpo Bandistico Orsomando con più di 40 anni di storia alle spalle; alla famiglia Cambielli, realtà imprenditoriale del centro cittadino riconosciuta dalla Regione come attività di lungo corso.