
In ottocento alla Ciclolonga: "Un anno zero"
"Anno zero" per la “Ciclolonga delle rose” di Codogno. In ottocento, domenica mattina, hanno partecipato alla tradizionale pedalata sulle strade della Bassa aperta ad appassionati e famiglie. "C’era anche un signore di 84 anni, che spero di premiare l’anno prossimo, con altri “storici” partecipanti – riflette il sindaco Francesco Passerini a consuntivo –. Si era iscritto fin dalla prima edizione del 1975 di cui aveva messo in bella mostra sulla bicicletta l’itinerario". La manifestazione è stata promossa dal Moto Club di Codogno, dal neonato Comitato Giovani e dalla Protezione civile, con il patrocinio del Comune, l’impegno dell’associazione Piacere senza peccato e grazie al sostegno di alcuni sponsor. Il percorso dell’edizione del 2024 misurava 35 chilometri e il lungo serpentone colorato, partito da piazza Cairoli a Codogno, si è diretto verso Cornovecchio e Caselle Landi per poi tornare in città. La Ciclolonga adesso si svolge anche "in memoria del volontario Giuseppe Vecchietti, che ne fu l’ideatore. Con noi c’è sempre sua moglie Marisa". "È un anno zero perché ha visto aprire il nostro nuovo teatro Vezzulli, nel quartiere fieristico, allo spettacolo di fine anno dell’istituto comprensivo di Codogno, che si è esibito davanti agli 800 partecipanti - dice ancora il sindaco –. Ma anche per i tanti volontari impegnati per il pasta party e l’assistenza". Eletti inoltre mister Ciclolonga Alessandro Pagani, ds dell’Assigeco, e come miss Ciclolonga Sara Cremonesi di Casalpusterlengo. C’è stata anche una estrazione a premi legata al numero del pettorale: 10 i vincitori. Hanno ricevuto una bicicletta da ragazzo, selle innovative, borse con gadget e zainetti. P.A.