REDAZIONE LODI

“ImPatto digitale“ al traguardo. Sei mesi di iniziative per raccontarlo

Lodi, in tre anni donati 800 computer ai più fragili. Il 10 giugno festa alle Vigne

I protagonisti del progetto “Im-Patto digitale“ ieri al termine della presentazione delle iniziative

I protagonisti del progetto “Im-Patto digitale“ ieri al termine della presentazione delle iniziative

La Fondazione Comunitaria della provincia di Lodi ha presentato ieri il calendario del semestre conclusivo del progetto “Im-patto Digitale”, cofinanziato dalla Fondazione Cariplo. Era nato tre anni fa con gli obiettivi "di contrastare l’impoverimento educativo e colmare il divario digitale, incrementati a seguito della pandemia" come ha ricordato la project leader Carla Mazzoleni. Si è creata una vera e propria rete di interconnessione tra le famiglie e gli attori sociali. Sono stati instaurati dei rapporti di prossimità, che rendono il modello lodigiano unico nel suo genere.

Sono state più di 800 le famiglie coinvolte nel progetto, a cui sono stati distribuiti più di 800 pc. L’assistenza non si è però limitata al solo aiuto concreto con la fornitura di mezzi e strumenti tecnologici, ha invece permesso che avvenissero degli interventi diretti sulla formazione di giovani e adulti (con più di 50 corsi di laboratorio esperienziali), oltre che la creazione di 28 poli di comunità, la cui frequenza è stabile e riguarda circa 600 ragazzi. Nel prossimo semestre, la Fondazione Comunitaria cercherà di far conoscere il progetto “Im-patto Digitale“ alla cittadinanza. Da marzo si darà il via, infatti, al semestre conclusivo che verrà suddiviso in diverse fasi durante le quali saranno coinvolti genitori, educatori, amministratori e comunità locali, sulle tematiche del digitale e dell’educazione. Verrà posta l’attenzione sulla discussione per creare una maggior consapevolezza sulle potenzialità degli strumenti digitali ed informatici. Il progetto si concluderà il 10 giugno al Teatro alle Vigne, con un evento finale in cui saranno riuniti tutti gli attori che hanno partecipato al progetto e la cittadinanza. A narrare il progetto “Im-patto Digitale“ ci sarà il comico Filippo Caccamo, che ha costruito uno spettacolo ad hoc. Per il presidente della Fondazione Comunitaria, Alfio Quarteroni, questo progetto "nato in un momento di difficoltà, come quello successivo alla pandemia, ha colmato le distanze che creano difficoltà e nuove sfide per insegnanti e ragazzi. È stato un progetto fondamentale e determinante, che ha prodotto risultati straordinari". L.R.C.