"Il mio lavoro ha comunque lasciato il segno"

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Tra i non eletti in Regione figura l’assessore regionale uscente al Territorio e alla Protezione civile Pietro Foroni (nella foto), esponente della Lega, che ha raggiunto quota 3.052 preferenze ma, nonostante i numerosi elettori, in base al meccanismo elettorale vedrà il seggio assegnato a Patrizia Baffi, di Fratelli d’Italia, con 2.647 preferenze. "Una bellissima vittoria e una più che meritata riconferma per Attilio Fontana, che avvalora non solo il lavoro svolto al Governo di Lombardia ma anche l’alto profilo umano del nostro presidente" commenta Foroni, dopo le votazioni.

"Accolgo con soddisfazione l’esito delle elezioni regionali: i lombardi hanno dimostrato di aver compreso la serietà e la concretezza con cui abbiamo amministrato anche nei momenti più difficili – prosegue –. Già a settembre, dall’esito delle elezioni politiche, emergeva l’enorme difficoltà di far scattare un seggio per la Lega in questa competizione, complici il meccanismo elettorale, l’affluenza ai minimi storici e il quadro politico mutato: ciò nonostante non ho mai smesso di lavorare intensamente per il nostro territorio, mettendoci come sempre la faccia".

Poi la conclusione: "Comunque le oltre 3mila preferenze ottenute ai seggi sono la dimostrazione che il mio impegno ha lasciato il segno e un’eredità che potrà continuare sotto la bandiera del presidente Fontana. Sul fronte personale, anche se non entrerò in Consiglio regionale, questo risultato è per me motivo di grande orgoglio. A tutti i consiglieri eletti, soprattutto a quelli lodigiani, vanno i miei migliori auguri perché possano portare avanti il percorso già tracciato in questi anni".

Paola Arensi