Il maxi cantiere procede a gran ritmo Polo fieristico, spuntano altri progetti

In viale Medaglie d’Oro spazio alla creatività di artisti di strada professionisti

Il maxi cantiere procede a gran ritmo  Polo fieristico, spuntano altri progetti

Il maxi cantiere procede a gran ritmo Polo fieristico, spuntano altri progetti

Il maxi cantiere che sta interessando il quartiere fieristico di viale Medaglie d’Oro a Codogno sta avanzando a buon ritmo: l’ala Vezzulli del complesso principale è “ingabbiata“ e i lavori (nuovi spazi e sala teatro), assicurano dal Comune, saranno pronti per la fiera autunnale del 21 e 22 novembre prossimi così come sarà disponibile (piantumazioni escluse) il mega parcheggio di fronte all’expo’ che garantirà più di 400 posti auto. Sarà operativa per il tempo della rassegna agro-zootecnica anche la palazzina servizi (uno dei primi cantieri a partire) che sostituirà, tra le altre cose, l’attuale ingresso biglietteria.

Ma, intanto, sullo sfondo già si pensa al futuro e il Comune ha già preso in considerazione una proposta per trasformare i capannoni riqualificati in una maxi galleria di arte moderna, dando sfogo alle idee di street-artist professionisti. Infatti, alcuni giorni fa, la Giunta ha approvato il progetto della società C.D. Studio d’Arte di Padova, di cui fa parte Alessio B, l’artista che durante il Covid venne a Codogno raffigurando l’ormai celebre Wonder Woman vestita da infermiera per omaggiare gli operatori sanitari.

In pratica, l’obiettivo è quello coinvolgere cinque artisti per dipingere le pareti delle strutture fieristiche per il 2024, ma anche di mettere in calendario un pre evento entro l’anno in corso (ad ottobre?) prendendo spunto dai temi dell’ambiente e della campagna. L’idea dunque sarebbe quella di dipingere due-tre muri quest’anno piazzando anche una quindicina di pannelli in vari punti strategici, come le piste ciclabili e la ferrovia in modo da poter unire i percorsi green con la street art a tema natura e agricoltura. Terminata l’esposizione, i pannelli potrebbero anche essere portati nelle scuole o si potrebbe organizzare una mostra all’interno dei padiglioni fieristici; in questo modo, l’evento del 2023 sarebbe preparatorio per la manifestazione clou dell’anno prossimo che prevederà la partecipazione di artisti, anche stranieri, che disegnano in diretta, street food e momenti musicali. I costi del progetto sono di 70mila euro che non comprendono tutta una serie di lavori relativi alla comunicazione, alla grafica e all’organizzazione degli eventi. M.B.