Il maltempo concede tregua. Isola Carolina ancora allagata

Il pesante maltempo nel Lodigiano ha causato danni diffusi in città e zone limitrofe, con allagamenti, alberi caduti e edifici danneggiati. Le scuole e le abitazioni sono state particolarmente colpite, con evacuazioni e interventi di emergenza.

Il maltempo concede tregua. Isola Carolina ancora allagata

Il maltempo concede tregua. Isola Carolina ancora allagata

Il pesante maltempo che si è abbattuto sul Lodigiano tra mercoledì e giovedì ha arrecato numerosi danni in città e non solo. Le conseguenze erano visibili anche nella giornata di ieri. L’Isola Carolina (nella foto) presentava molte zone sommerse, in particolare all’uscita verso il parcheggio e il tribunale, qui ancora l’acqua ferma formava grandi pozze e, per via del vento forte, un albero di grandi dimensioni è crollato, rompendo il cancello d’ingresso e sfondando le grate. Alcuni danni ci sono stati in via Fissiraga, dove l’acqua è entrata in una cantina raggiungendo i 70 centimentri di altezza qui è stato necessario usare pompe idrovore; in via Lombardia poi vi sono stati alcuni box allagati. Quasi del tutto asciutto risultava ieri lo svincolo della tangenziale all’ingresso da Lodi in direzione ospedale, però la strada per Riolo era ancora chiusa. Numerosi gli edifici scolastici che hanno avuto problemi, in particolare l’infanzia Don Gnocchi in cui mercoledì una classe e la mensa sono diventate inagibili per allagamento, così anche l’Arcobaleno che è forse la scuola che ha registrato più problemi, per via del tetto che da molto tempo va rifatto. Molti danni ci sono stati al rione Fontana, dove si è rotto l’argine di una roggia e l’acqua è entrata in numerosi box. A Borghetto Lodigiano è esondato mercoledì verso le 10 il Sillaro, in poche ore ha raggiunto gli 80 centimetri di altezza e nel pomeriggio è entrato nelle case. In un altro cortile invece è entrata acqua raggiungendo le case, entrando sempre al piano terra, poi molti box vicini al Sillaro e tutto il Parco della Pace son stati sommersi. Due famiglie si sono dovute allontanare delle abitazioni in cui erano in affitto per sicurezza. Già da mercoledì sera il Sillaro è tornato nel suo letto lasciando molta fanghiglia. L.P.