
di Mario Borra
Primo suono della campanella per i 22 studenti della prima classe del liceo sportivo, nuovo indirizzo didattico del liceo scientifico, classico e linguistico Novello di Codogno. Ieri mattina è stata festa grande per il plesso di viale Papa Giovanni XXIII con tanti ospiti che hanno dato solennità ad un momento decisamente storico: nel Lodigiano infatti non c’è mai stato un liceo sportivo. Gli studenti dovevano infatti emigrare a Piacenza (od optare per alcune “curvature”, ossia percorsi con attività e insegnamenti aggiuntivi) e la nascita del nuovo corso di studi è stata accolta in maniera decisamente positiva visto che la selezione della classe è avvenuta sulla base di una richiesta decisamente più ampia dei 22 prescelti. La dirigente scolastica Valentina Gambarini ha voluto invitare sia gli amministratori locali, il sindaco di Codogno Francesco Passerini e il presidente della Provincia di Lodi, Fabrizio Santantonio, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Marco Fassino ma anche sportivi, dal campione Nba lodigiano di nascita nonchè ex liceale Danilo Gallinari (che è intervenuto per un saluto via web) ad Andrea De Vicenzi, campione nazionale paralimpico ed ambasciatore di Codogno comune europeo dello sport.
Gambarini ha percorso le fasi dell’iter procedurale che ha portato alla nascita del nuovo indirizzo con l’intenzione di attivarlo partita nel luglio del 2021 e la volontà amministrativa dell’allora presidente della provincia di Lodi, Passerini che ha creduto nel progetto: tutti i passaggi successivi con il via libera definitivo hanno permesso di realizzare un sogno di offrire una proposta didattica con materie legate allo sport, come scienze motorie, discipline sportive e diritto dello sport. "Oggi è un giorno importante perchè si investe su di voi - ha detto Santantonio rivolgendosi ai 22 nuovi alunni, tutti con una maglietta bianca del liceo -. Elemento importante di un paese che vuole essere competitivo". Santantonio ha ribadito che è già stata appaltata l’opera di riqualificazione esterna del liceo per ricavare spazi per le lezioni pratiche. Per Passerini "oggi si scrive una pagina di storia perchè inizia qualcosa di nuovo che mancava. Lo sport non è una cosa secondaria, ma è un elemento importante della vita di tutti i giorni, soprattutto dei giovani, perchè è alla base dei principi e valori fondamentali come il rispetto, l’unione, la lealtà". Poi è intervenuto De Vicenzi che ha parlato delle sue esperienze sportive e, dopo l’intervento di Gallinari, c’è stata la presentazione della 1 F.