
BOCCA D’ADDA
di Mario Borra
Quattro ponti “fragili“ che attraversano Castelnuovo Bocca d’Adda e permettono il superamento del colatore Gandiolo sono finiti sotto la lente di ingrandimento nel contesto di un progetto di riqualificazione che ha coinvolto Aipo, proprietario dei manufatti, Regione Lombardia, Comune e Provincia di Lodi. Sul tappeto sono stati messi due milioni di euro, suddivisi tra Regione (la gran parte) e Aipo.
Ieri mattina, Pietro Foroni, in qualità di presidente del comitato di indirizzo di Aipo, ma anche nelle vesti di assessore regionale del Territorio, ha voluto effettuare un sopralluogo per sincerarsi dello stato attuale dei cantieri. Ad accoglierlo il sindaco di Castelnuovo, Marcello Schiavi che ha parlato di "grande traguardo raggiunto per la nostra comunità grazie al lavoro di squadra". Presenti anche i tecnici di Aipo e del Consorzio Bonifica oltre al consigliere provinciale con delega alla Pianificazione territoriale, Enrico Sansotera. I ponti interessati dal cantiere sono quelli tra Castelnuovo e Meleti (lavori già ultimati con 300mila euro), quello sul Gandiolo, con i lavori non ancora decollati, quello all’altezza della provinciale 243 (un milione circa la spesa) e che potrà anche essere abbattuto e quello per cascina Brevia, attualmente chiuso e sottoposto ad intervento.