
Il Consiglio ha aderito alla società energetica solidale. Ora la parola ai cittadini
Il Comune ha formalmente aderito alla Comunità energetica rinnovabile e solidale "Comunità solare". Ne ha deliberato l’adesione giovedì, durante il consiglio comunale. "Comunità Solare" è stata costituita a Lodi il 2 luglio, dal mondo dell’associazionismo lodigiano. Nei prossimi giorni sarà quindi pubblicato un avviso di consultazione pubblica, con allegati i documenti relativi all’adesione alla Società, che i cittadini potranno esaminare e sui quali potranno presentare una o più osservazioni. Conclusa la fase di consultazione, la documentazione sarà integrata con le osservazioni pervenute e, dopo ci sarà un secondo passaggio in consiglio comunale, inoltrata alla Corte dei Conti, per raccoglierne il parere.
Stefano Ghidini, consigliere comunale delegato alla sostenibilità, chiarisce: "Una volta concluso l’iter, crediamo che il nostro comune potrà giocare un ruolo da protagonista all’interno di Comunità Solare, facendosi promotore attivo di un progetto dal forte valore sociale, ambientale e dai vantaggi economici per ente locale e cittadinanza". Guardamiglio ha infatti preferito non costituire un ente ex-novo nella forma dell’associazione e della fondazione, ma ha optato per aderire a un ente già costituito, esternalizzando di fatto la gestione burocratica della cer.
"Questo permette di fare un migliore lavoro di rete, allargando il progetto agli altri comuni della nostra cabina primaria in forma paritaria, facendo un reale gioco di squadra e non chiedendo loro di inserirsi in un progetto capitanato esclusivamente dal Comune di Guardamiglio o da un altro soggetto privato", sottolinea quindi Giancarlo Rossetti (nella foto), sindaco del paese. Oltre al modello di gestione democratico, basato sull’assemblea dei soci, l’amministrazione ha valutato positivamente il forte risalto dato alla dimensione sociale e solidale dalla Cer Comunità Solare.
La società, infatti, prevede di destinare circa il 30% dei proventi dell’incentivo sull’autoconsumo diretto a un fondo solidale, la cui destinazione sarà decisa dai soci e su cui il comune stesso potrà avere voce in capitolo. Il gruppo di minoranza "Guardamiglio e Valloria Uniti" dell’ex sindaco Elia Bergamaschi si è astenuto dalla votazione, dicendo di non essere contrario ai progetti che prevedono l’installazione di pannelli fotovoltaici, ma riservandosi la possibilità di esaminare in profondità la documentazione. Dopo le assemblee per cittadini, aziende e amministratori, proseguiranno ulteriori incontri con Legambiente per spiegare il tutto. I prossimi appuntamenti saranno due assemblee pubbliche di presentazione del progetto: a Santo Stefano Lodigiano, giovedì alle ore 21, e a Corno Giovine, lunedì 21 ottobre alle ore 21, sempre in municipio.
P.A.