Il colpo fotocopia non è riuscito. Perché nello stesso negozio, al centro commerciale Gli Ottagoni di San Martino Siccomario, dopo il precedente furto, in cui era stata portata via di peso la cassaforte appoggiata al suolo, questa volta i ladri hanno trovato la cassaforte murata. E non hanno fatto in tempo né ad aprirla né a rimuoverla, riuscendo comunque a fuggire, ma a mani vuote, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Erano da poco passate le 23.30 di lunedì quando il personale della vigilanza privata Civis ha lanciato la richiesta d’intervento al 112 perché era scattato il sistema d’allarme anti intrusione installato al centro commerciale.
Le pattuglie dei carabinieri, sia della locale stazione che del radiomobile della compagnia di Pavia, arrivate sul posto hanno trovato gli accessi agli ingressi bloccati da cassoni dell’immondizia e carrelli del supermercato, posizionati appositamente dai ladri per ritardare l’intervento delle forze dell’ordine e avere quindi più tempo per mettere a segno il colpo e allontanarsi senza essere inseguiti. Modalità che rivelano come a entrare in azione sia stata una banda ben organizzata.
Poco più di un mese fa, nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 ottobre, era già stata rubata la cassaforte all’interno del negozio Kik-Tessili e non food, per un bottino di circa 5mila euro in contanti. Lunedì sera invece, dopo essere entrati nel centro commerciale forzando una porta sul retro, arrivati nello stesso negozio, non sono riusciti a portare via la cassaforte a muro, solo danneggiata con attrezzi tra cui un piccone poi abbandonato sul posto. Le immediate ricerche dei ladri nel centro commerciale e nelle aree esterne non hanno avuto alcun esito. I carabinieri hanno avviato indagini per cercare di risalire ai responsabili del furto fallito, che ha lasciato danni all’attività commerciale presa di mira per la seconda volta. S.Z.