"Francigena da migliorare Il tesoro però è il Ticino"

L’assessore al Turismo: il fiume rappresenta un patrimonio immenso

"Francigena da migliorare  Il tesoro però è il Ticino"

"Francigena da migliorare Il tesoro però è il Ticino"

Non solo musei, mostre o chiese, il turista sta cambiando e quando si sposta vuole anche conoscere un territorio attraverso le sue tipicità. Lo dimostra l’interesse crescente per i cammini e per l’enogastronomia. "Dopo il Covid assistiamo a una riscoperta del turismo lento – spiega l’assessore al Turismo Roberta Marcone – che diventi un’esperienza globale dove lo sport e la scoperta del paesaggio si unisce alla conoscenza dei prodotti tipici". Pavia è attraversata da moltissimi cammini, il più importante è la Via Francigena da Canterbury a Santa Maria di Leuca.

"Sono appena tornata dall’assemblea generale della Via Francigena, un cammino percorso da un numero sempre maggiore di pellegrini. Da parte nostra andremo avanti con i lavori predisposti per rendere più fruibile e attrattivo l’intero percorso. Parallelamente ci dedicheremo anche a far conoscere meglio il tragitto. In ottobre poi a Pavia si svolgeranno gli stati generali del turismo e l’assemblea della Via Francigena in cui promuoveremo la città". I turisti che arrivano all’Infopoint nel fine settimana e chiedono informazioni sulla città sono sempre di più e arrivano anche da lontano.

"Le visite guidate ricevono moltissime prenotazioni – prosegue l’assessore – Per parteciparvi, occorre muoversi con largo anticipo e spesso sono sold out. Alla fine c’è sempre una degustazione. Invece di andare a bersi una bibita fresca, vengono offerti prodotti del territorio". Il Palio del Ticino che si disputerà la prossima settimana è di notevole richiamo per chi abita nelle vicinanze, come la suggestiva cena di gala che si terrà sabato sul ponte coperto.

"Il fiume rappresenta un patrimonio immenso per Pavia, è attrattivo per i turisti e fondamentale per gli operatori commerciali. Per questo motivo come Amministrazione stiamo cercando di riqualificare la sponda fornendo anche servizi. Sul Ticino, infatti, non c’è un attracco comunale, sono tutti privati. E i privati stanno incominciando a riproporre iniziative che in passato avevano incontrato il favore del pubblico, come gli aperitivi in barcè che sono molto piacevoli ma pure delle piccole gite in barca. Certo per lanciare queste proposte è fondamentale che la portata d’acqua del fiume torni a essere normale, altrimenti neppure il Palio del Ticino, che ha una storia e una tradizione importante per la nostra città, si potrebbe disputare. La gara in barcè infatti è una delle competizione previste e quest’anno sarà disputata anche da compagini non di Pavia, quindi richiamerà turisti".

M.M.