Forza Italia in rotta Non avrà posti nella partecipata

Scontro durissimo alla riunione del tavolo allargato del centrodestra tenutosi mercoledì sera con Forza Italia sul banco degli imputati dopo le pesanti dichiarazioni di natura politica (e personale) effettuate durante l’ultima seduta di Consiglio comunale da parte dei due esponenti azzurri. Alla richiesta di abiurare pubblicamente il contenuto degli attacchi, Forza Italia avrebbe risposto picche, puntando solo a "lavare i panni in privato". Sono volati gli stracci con accuse reciproche di scarso ascolto e coinvolgimento, sollevate dai berlusconiani, e di scorrettezza dall’altra parte dopo le parole di fuoco pronunciate in aula a fine maggio, soprattutto dal consigliere forzista Vittorio Riboldi. Per tutta risposta, la conseguenza immediata sarà l’esclusione di Forza Italia dalla partita degli incarichi nella multiservizi Asm la cui presentazione delle candidature scade oggi: la riunione definitiva per conoscere il nuovo assetto dell’ex municipalizzata si terrà lunedì mentre il 29 giugno è convocata l’assemblea dei soci. Salvo stravolgimenti, Andrea Negri (Lega) sarà riconfermato alla presidenza, mentre alla vicepresidenza vi sarà un esponente di Fratelli d’Italia (Francesco Sari in pole position) o di Codogno Lista Civica che rivendica il posto in modo pressante. M.B.