Fondi Pnrr. Ecco la cabina di monitoraggio

La Prefettura di Lodi istituisce una Cabina di coordinamento per monitorare e favorire sinergie tra le amministrazioni locali nell'attuazione del Pnrr, con la partecipazione di diverse figure istituzionali e la collaborazione dei Comuni.

Fondi Pnrr. Ecco la cabina di monitoraggio

Fondi Pnrr. Ecco la cabina di monitoraggio

Anche la prefettura di Lodi ha partecipato con la sua Cabina di coordinamento alla riunione (tenuta a Roma e coordinata dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alla presenza dei ministri Matteo Piantedosi e Raffaele Fitto) di insediamento contestuale delle oltre cento Cabine di coordinamento Pnrr istituite, in tutte le Prefetture, con il decreto-legge 19 del 2024. Le Cabine di Coordinamento devono "rendere maggiormente efficace il monitoraggio su base territoriale degli interventi del Pnrr, di favorire le sinergie tra le diverse amministrazioni e i soggetti attuatori operanti nel medesimo territorio, nonché di migliorare l’attività di supporto in favore degli enti territoriali anche promuovendo le migliori prassi". La Cabina di coordinamento “lodigiana” è presieduta dal prefetto Enrico Roccatagliata (nella foto) e ne fanno parte, il presidente della Provincia di Lodi, Fabrizio Santantonio, Enrico Capitanio, dirigente dell’Unità Organizzativa Coordinamento degli Uffici Territoriali Regionali della Lombardia, il sindaco di Lodi, Andrea Furegato. Ha seguito i lavori da remoto il componente rappresentante della Ragioneria Generale dello Stato, Ugo Liberatore ed era presente anche il sindaco di Codogno, Francesco Passerini. In Prefettura a Lodi la Cabina di coordinamento è stata definita nella sua primaria composizione nel corso di una riunione svoltasi il 10 maggio. Sarà fondamentale la attiva collaborazione di tutti i Comuni e la partecipazione di altri soggetti come le organizzazioni di categoria e sindacali ad esempio. Al termine della riunione di insediamento, la Cabina di coordinamento di Lodi ha assunto le ulteriori intese per l’organizzazione dei prossimi lavori e per una prima integrazione delle sue componenti con i Comuni di Codogno e Casalpusterlengo.