TIZIANO TROIANELLO
Cronaca

Finanziamento da 1,8 milioni di euro. Il colosso Icr punta sul fotovoltaico

Sui 52mila metri quadrati dei capannoni arriveranno 3.442 pannelli. Copriranno un terzo del fabbisogno di energia

Finanziamento da 1,8 milioni di euro. Il colosso Icr punta sul fotovoltaico

Finanziamento da 1,8 milioni di euro. Il colosso Icr punta sul fotovoltaico

Il colosso Icr (Industrie cosmetiche riunite) punta sull’energia pulita. L’azienda collocata lungo la strada per Boffalora ha ricevuto una copertura da Sace (società per azioni controllata dal ministero dell’Economia specializzata anche nella protezione degli investimenti) per il finanziamento da parte del Banco Bpm di 1,8 milioni di euro destinato all’installazione di un impianto fotovoltaico nello stabilimento. L’installazione dei pannelli dovrebbe iniziare a luglio 2024 con allacciamento alla rete di distribuzione previsto per ottobre. La sede dell’Icr, situata nel Parco dell’Adda, sviluppa una superficie coperta di 52mila metri quadrati che comprendono due stabilimenti di produzione e confezionamento tecnologicamente avanzati, magazzini automatizzati e uffici, oltre a un sofisticato laboratorio di ricerca e sviluppo. L’impianto fotovoltaico permetterà all’azienda di sfruttare al massimo le potenzialità offerte dalle fonti rinnovabili, con una potenza di 1.900 kWp (chilowatt di picco). La stima annuale di energia elettrica prodotta supera i 2 milioni di kWh (chilowatt ora), pari al 30% del fabbisogno aziendale su tre turni, evitando emissioni di anidride carbonica per oltre 1 milione di chilogrammi, che corrispondono alla piantumazione di oltre 33mila alberi all’anno. "Da anni partecipiamo alla mobilitazione internazionale per ridurre i consumi energetici, idrici, plastici, con molte azioni, piccole e grandi, a livello privato e aziendale, per contribuire alla salvaguardia del pianeta e alla lotta all’emergenza climatica", dichiara Ambra Martone, vice presidente della Icr.

L’impianto fotovoltaico sarà composto da 3.442 moduli di nuova generazione a copertura completa del tetto del magazzino principale. Nel novembre del 2017, per celebrare l’ampliamento dell’azienda con l’aggiunta di 10mila metri quadrati di capannoni con un investimento di oltre 10 milioni di euro era stato ospite d’eccezione lungo la provinciale 25 l’allora presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Nel 1987 l’azienda Icr ha trasferito il suo quartier generale da Milano a Lodi, trasformando l’azienda di famiglia nel numero uno della cosmesi in Italia e secondo in Europa per produzione conto terzi nel settore della profumeria selettiva. Il fatturato previsto per il 2023 è di 130 milioni di euro. I lavoratori attuali sono 600. Negli ultimi tempi non sono però mancati momenti di tensione con il personale. Nei mesi scorsi i dipendenti hanno anche incrociato le braccia reclamando condizioni di lavoro migliori e maggiori riconoscimenti economici. In luglio poi è stato siglato un accordo che ha riportato la serenità.