LAURA DE BENEDETTI
Cronaca

Lodi, falchi pellegrini nati sulle ciminiere

A darne notizia è il Grol di Somaglia che da anni monitora i due nidi di Bertonico e Tavazzano

I pulli nati a Tavazzano

Lodi, 7 giugno 2020 - Quattro falchi pellegrini sono nati su due ciminiere delle centrali termoelettriche lodigiane e hanno poi spiccato il volo. A darne notizia è il Gruppo ricerche ornitologiche lodigiano (Grol) di Somaglia che da anni monitora i due nidi. Nella casetta di legno realizzata e posizionata dal Grol a 85 metri d’altezza in una finestra della struttura che contiene i due camini della centrale Sorgenia a Bertonico, sono nati due “pulli” da una coppia già osservata dal 2012: l’ultima riproduzione risaliva al 2016. 

Nel nido in mattoni riempito di argilla espansa installato nel 2013 a 250 metri d’altezza sul camino in disuso della centrale E.P. di Tavazzano, invece, che era stato disertato dopo l’ultima riproduzione nel 2014, è arrivata una nuova coppia di rapaci che ha covato, a maggio, due piccoli falchi. «Il falco pellegrino - spiega in una nota Ivano Adami, presidente del Gruppo - è una specie protetta che da almeno 15 anni frequenta anche la pianura. Noi, dopo averne censito la presenza sul territorio, abbiamo creato dei nidi sui camini delle due centrali perché questi uccelli potessero riprodursi con successo. Il tutto con la collaborazione dei gestori degli impianti che quest’anno, durante il lock down, hanno comunque monitorato la situazione. L’auspicio è che, prima o poi, vicino ai due nidi possano essere installate webcam per consentire a tutti gli appassionati di osservare la nidificazione senza arrecare disturbo agli uccelli».