PAOLA ARENSI
Cronaca

Soldi dalla Regione per l’ex discarica Cascina Sessa: "Finalmente la fine"

Maleo, dal Pirellone un milione di euro per completare la messa in sicurezza. Il sindaco: faremo rinascere l’area

La discarica in località Cascina Sessa era rimasta attiva dagli anni Settanta fino al 1986. Una volta chiusa si sono susseguiti i problemi

La discarica in località Cascina Sessa era rimasta attiva dagli anni Settanta fino al 1986. Una volta chiusa si sono susseguiti i problemi

Maleo (Lodi) – La ex discarica di Maleo presto sarà soltanto un brutto ricordo. Regione Lombardia ha stanziato 985mila euro per il completamento della messa in sicurezza del sito di Cascina Sessa a Maleo. È quanto stabilito dalla delibera approvata, ieri, in Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima Giorgio Maione. I fondi serviranno per la sistemazione finale con la copertura (capping) definitiva per la riduzione progressiva del percolato. Si lavora da anni, su più fronti, per risolvere “l’ingombrante“ presenza dell’ex discarica.

Il Comune di Maleo è intervenuto sul corpo della ex discarica di rifiuti solidi urbani, in località Cascina Sessa, attiva dagli anni ‘70 fino al 1986, e che, una volta chiusa, "ha manifestato svariate problematiche ambientali conseguenti alla mancata corretta gestione del biogas e del percolato" spiegano dalla Regione. Il Comune ora quindi è in procinto di dare seguito agli interventi relativi alla sistemazione finale e alla messa in sicurezza della discarica. Con il contributo di Regione, si potrà quindi concludere il lungo iter. "Arriviamo alla conclusione di un percorso lungo, che ha subìto rallentamenti, dovuti principalmente all’aumento dei costi e di conseguenza all’incremento della spesa inizialmente preventivata – ha sottolineato Maione – il dialogo con il sindaco è stato costante. C’era l’intenzione condivisa di arrivare alla conclusione e oggi otteniamo un risultato che non era scontato".

Lo stesso primo cittadino di Maleo Dante Sguazzi conferma: "Sarà l’atto finale della messa in sicurezza di una superficie di 50mila metri quadrati. Senza la straordinaria collaborazione tra Comune e Regione non avremmo potuto raggiungere questo risultato. Una volta terminata l’opera di copertura, potremo procedere alla rinaturalizzazione dell’area. Ringrazio la Regione Lombardia per avere finanziato i costi di intervento, che in questi anni sono lievitati. È fondamentale per i Comuni avere un sostegno tecnico ed economico".