PAOLA ARENSI
Cronaca

Dal sopralluogo ai fatti. Quartieri, c’è molto da fare. Le poche risorse frenano

Codogno, vari interventi da portare a termine nel rione San Giorgio a fronte delle richieste. La minoranza: segnalazioni disattese. L’assessore: qualcosa è stato fatto, ma servono fondi.

L’assessore Luigi Mori

L’assessore Luigi Mori

Dopo il giro dell’amministrazione comunale nei quartieri di Codogno e le segnalazioni dei residenti, "alcune sono state disattese, chiediamo conto". Ma il Comune replica: "Già risolte diverse criticità indicate dai residenti, per altre stiamo lavorando e alcune non si potranno realizzare". La questione è stata sollevata, nel consiglio comunale di giovedì, da Rosanna Montani. Lo stesso gruppo ha presentato un’interrogazione sul quartiere San Giorgio: "Durante il giro nei quartieri dell’amministrazione, i residenti hanno sollevato alcune criticità. Chiedo – ha ribadito Montani – come la giunta abbia intenzione di intervenire per sistemare la piazzetta (senza nome) fra le vie Galiverta e via Belloni e se e come intende regolare la sicurezza dell’attraversamento dei pedoni di viale Gandolfi, nel tratto compreso tra la Casa di Comunità e il segnale di stop posto sulla rotonda della residenza sanitaria assistenziale Opere Pie".

Ha risposto alle richieste di chiamenti l’assessore Luigi Mori: "Ci hanno chiesto varie cose, abbiamo lavorato, ad esempio, per valutare di mettere a posto il magazzino comunale, la sosta vietata davanti ai poliambulatori, pulizia davanti agli ambulatori. Qualcosa è stato fatto ma alcune cose non siamo riusciti o non si possono fare. Le radici stanno sollevando le piante, stiamo vedendo come sistemare.Dal sopralluogo allo Zinghetto abbiamo visto che si deve intervenire su 30 tigli, 4 essenze miste e un gioco danneggiato. Speravamo di riuscire a potare entro aprile, ma mancavano le risorse e lo faremo prossimamente. Ci vogliono circa 12mila euro".

Paola Arensi