di Paola Arensi
Dopo la collaborazione tra Polizia locale e liceo artistico Piazza per realizzare il calendario 2023 del Corpo (22esima edizione), il sindaco Andrea Furegato ha annunciato: "Daremo ai ragazzi, che hanno bisogno di sfogare la propria vena artistica, muri della città da abbellire". L’annuncio è arrivato nella sede di Confartigianato, dove il primo cittadino si è complimentato per l’ottimo lavoro svolto. "Una volta gli agenti rincorrevano i writer, ora hanno chiesto loro un calendario. Oggi è più difficile svolgere questo ruolo perché i numeri sono più carenti, ma questi professionisti riescono comunque a essere ancora un punto di riferimento per i cittadini e i ragazzi".
È stato l’ufficiale Alberto Pavesi a tenere i contatti con i realizzatori: "I ragazzi, grazie a questo progetto, hanno capito che noi ci occupiamo anche di molto altro oltre alle sanzioni e abbiamo un ruolo sociale. Ora dovremo trasmettere lo stesso ideale agli adulti". La vicecomandante Elena Destefani, che sta reggendo attualmente il Comando, ha quindi promesso: "Vi faremo disegnare una pagina del vostro calendario sul muro della nostra sede, è moderno e innovativo". La prof Maria Teresa Carossa, che insegna laboratorio grafico, ha intanto raccontato: "Abbiamo partecipato a incontri con il referente della Polizia locale e il fotografo Antonio Mazza.
La richiesta principale era di produrre un calendario di street art, ma con l’inserimento di illustrazioni riferiti ai simboli e monumenti della città. E gli studenti hanno lavorato in èquipe, molto bene, lasciando ognuno qualcosa di sé". Per Alberto Bertoli, di Banca Centropadana, uno degli sponsor, "soprattutto la copertina è molto aggressiva e d’impatto". Intanto Vittorio Boselli di Confartigianato ha rimarcato: "Sosteniamo il progetto e siamo attenti a lavorare sul rapporto tra scuola e mondo del lavoro. La Polizia locale ha un ruolo sociale prezioso anche per le imprese. Garantisce un mercato corretto". Con lui Mauro Parazzi, vicesegretario di Confartigianato.
Ai ragazzi il compito di spiegare il lavoro: "Alcuni hanno realizzato le immagini, altri l’impaginazione. La copertina verde richiama i colori della Polizia locale. Per realizzare la macchina siamo partiti dalla digitalizzazione dell’immagine. Abbiamo quindi approfondito termini tecnici e simboli del Corpo. Sono stati scelti monumenti simbolo della città, geometrizzandoli e colorandoli di rosso e giallo, tinte simbolo di Lodi, e con il verde della Polizia locale. I personaggi presentano divise in uso. Sul retro c’è un Pegaso con sfumatura rossa e gialla". Il lunario sarà distribuito gratis.