MARIO BORRA
Cronaca

Da Codogno a Broadway. Tributo alla carriera. Dana Valery benemerita

Consegnata la benemerenza civica che era rimasta in sospeso da febbraio. La cantante e attrice non tornava in città dal 1990. "Qui c’è il mio cuore".

Da Codogno a Broadway. Tributo alla carriera. Dana Valery benemerita

Da Codogno a Broadway. Tributo alla carriera. Dana Valery benemerita

CODOGNO (Lodi)

Era dal 1990, anno in cui è morto suo fratello Sergio, che Fausta Galli, in arte Dana Valery, cantante, attrice e interprete televisiva, non faceva ritorno a Codogno, dove era nata il 15 luglio del 1944: al suo ritorno, ieri mattina, c’era ad attenderla in Municipio la onorificenza civica di Codognese Benemerito che l’amministrazione comunale le aveva assegnato il 3 febbraio scorso nel contesto della festività della festa patronale di San Biagio. Pergamena e medaglia le sono state consegnate ier dal sindaco Francesco Passerini attorniato dalla Giunta e, per un momento i fasti, seppur lontani, di Broadway, dei palchi più prestigiosi del mondo e della tv sono diventati un dolce ricordo e Dana Valery è ritornata ad essere semplicemente Fausta Galli che, a cinque anni, partì a Codogno per fare tappa in Sudafrica e successivamente in America.

"Sono molto emozionata ad essere qui ed a ricevere questo premio che non scorderò mai – ha detto la cantante che non ha dimenticato l’italiano, lingua che sua mamma le aveva “imposto“ (come ha rivelato) di non dimenticare – porterò sempre Codogno nel cuore, questa città fa parte della mia vita". Dana Valery, al momento della premiazione, si è lasciata andare a diversi aneddoti e flash back quando suo padre aveva uno studio fotografico in via Roma e lei si ricordava l’albergo Tre Re e i profumi della vecchia salumeria in pieno centro. E non dimenticherà mai quando la sua Codogno fu citata in Tv al tempo del Covid. "Non avevo capito subito anche perchè i telegiornali in America avevano storpiato il nome. Sono poi rimasta incredula". Presente con lei anche il marito Peter Catalano, che ha lavorato sia come musicista, formatosi al Conservatorio di musica di Brooklyn, sia come architetto, con il quale ora vive a Miami. La sua discografia è molto ampia così come le sue apparizioni televisive al pari di suo fratello Sergio Franchi, morto nel 1990, grande tenore e attore. Ora Dana Valery potrà condividere col fratello il prestigioso riconoscimento cittadino visto che Sergio lo ricevette nel 1980. Un ringraziamento è stato attribuito anche a Giuseppe Traversoni che aveva presentato la candidatura della cantante codognese per la benemerenza e che ha invitato Dana Valery per i festeggiamenti in cantiere per il centenario della nascita del fratello Sergio, nel 2026.