
La consegna dell’opera costata più di due milioni deve arrivare in tempo per la tradizionale esposizione Cauto ottimismo
Corsa contro il tempo per terminare la riqualificazione completa del padiglione principale che si estende per tremila metri quadrati nel quartiere fieristico di viale Medaglie d’Oro: la consegna del cantiere dovrà arrivare entro novembre, quando si terrà la tradizionale Fiera agro-zootecnica. Partiti ufficialmente l’anno scorso in estate, i lavori hanno subìto rallentamenti e al momento la tabella di marcia non è in linea con i parametri decisi al momento del via alla ristrutturazione. All’inizio di luglio è stato eseguito un sopralluogo nel cantiere alla presenza di funzionari comunali, amministratori, progettisti e personale della ditta.
A inizio settimana è stato pianificato un altro summit, questa volta in municipio, per capire come procedere. Tra gli addetti ai lavori filtra un cauto ottimismo: si ribadisce che è dura rispettare i tempi ma non è impossibile arrivare al termine entro novembre.
La maxi struttura dapprima è stata interessata da una fase di smontaggio di tutti gli elementi; poi si è entrati nella seconda delicata parte relativa alla rimozione della copertura in amianto. Infine è stato messo in atto il fissaggio della carpenteria, che è risultato però più complesso del previsto. Da qui i rallenamenti. Forse alcuni particolari, finiture o servizi non saranno ultimati per novembre anche se lo sforzo da parte di tutti gli attori in gioco è massimo per invertire la rotta. Il Padiglione bovini, dunque, alla fine dei lavori sarà un moderno hub che potrà ospitare non solo la Fiera autunnale ma anche una serie di eventi spalmati su tutto l’arco dell’anno, avendo a disposizione 1.500 posti a sedere. Solo per la completa opera sul manufatto la spesa prevista, a base d’asta, era stata di due milioni e 243mila euro.
Mario Borra